https://databaseitalia.altervista.org/limmunologo-svizzero-stadler-piu-probabile-un-5-al-lotto-che-essere-infettati/IL PRIMA:
PROF. BASSETTI IL 29 FEBBRAIO 2020:
Il Dr. Salvatore Rainò, Medico Chirurgo, Specialista in Allergologia ed Immunologia Clinica, Specialista in Medicina Interna, Omeopata Unicista
già prima di molti altri colleghi aveva preso posizioni ufficiali fuori dal coro. Queste le sue dichiarazioni ufficiali già la seconda settimana di marzo 2020:
1) I virus del gruppo corona sono noti da molto tempo e mutano spontaneamente anche con velocità esorbitante
2) La loro mutazione, se da un lato potrebbe rappresentare un pericolo, d’altro canto è la prova schiacciante che, come per altre entità virali e batteriche, non ha senso alcuno parlare di immunità stabile e permanente, quindi non ha senso parlare di un vaccino (per lo stesso motivo, non esiste il vaccino per il raffreddore, che pure può essere impegnativo per persone già debilitate)
3) Anche altre misure farmacologiche, che vanterebbero efficacia sull’attività virale, hanno un senso limitato, nella misura in cui non si valorizzino tutti gli elementi contenuti in questo documento
4) La monotematicità che correla direttamente l’eventuale positività per il tampone virale alla temibile evoluzione in forme gravi respiratorie è fallace e induce in una serie di gravi errori interpretativi, la cui ricaduta principale è la serie di misure varate per il contenimento, che sta inducendo in Italia una forma irreversibile di catastrofe legata a decisioni politiche e amministrative sbagliate e irresponsabili
5) Sull’onda dell’ignoranza e dell’emotività incontrollata, si stanno attribuendo al coronavirus le morti in pazienti con positività per coronavirus, mentre queste persone muoiono per altre cause
6) Le regole di diffusione del contagio di qualunque malattia, regole ben note ai veri esperti del settore, non giustificano l’andamento e la diffusione che ora vengono attribuiti allo spostamento del virus (non è il virus che si sposta, ma sono le condizioni individuali, sociali e ambientali che materializzano la sindrome ad esso attribuita)
7) Le aree dove la situazione è più grave sono le stesse dove il 5G, di documentata dannosità per le difese immuni, è stato installato a pieno regime (ogni tentativo di obiezione al 5G, per quanto improntato a documentate conoscenze scientifiche, in qualunque veste sia stato effettuato, è stato ignorato e stroncato dittatorialmente)
8) Nelle zone più colpite dall’epidemia, vi era già un “sottaciuto” rialzo di mortalità per malattie infettive, indipendenti dal virus incriminato
9) Numerose fonti scientifiche allarmano sull’uso di antipertensivi ACE-inibitori, farmaci diffusissimi, di prima scelta per il trattamento dell’ipertensione, che facilitano l’evoluzione grave della sindrome da coronavirus
10) Numerose altre fonti scientifiche spiegano che l’abuso spropositato degli antinfiammatori, di vario genere, adesso ai massimi storici, con vario meccanismo svolge il ruolo di grave concausa ad aggravare la prognosi degli infettati
11) Il tampone effettuato per il rilievo di positività al virus è stato intrinsecamente concepito per dare più dell’80% di positività (in Igiene e Medicina Preventiva, test così sensibili non devono essere indicati per screening, pena il rischio di instaurare situazioni fantasmatiche che creano una psicosi assolutamente non adeguata alla realtà)
12) Fonti scientifiche dimostrano che le vaccinazioni eseguite massivamente nei mesi precedenti all’epidemia hanno inserito frazioni virioniche che danno falsa positività al test, nel senso che queste persone non hanno contratto il virus, ma ne sono divenute vittime, direttamente e indirettamente, per incongrue ed abusive, quanto discusse, misure sanitarie di massa
13) Altre fonti scientifiche provano che l’immunità delle persone vaccinate è compromessa dalle stesse vaccinazioni, che aprirebbero la strada al più facile contagio di altre forme di vita invisibili patogene
14) Gli organismi del sistema dominante sono responsabili di aver diffuso false informazioni, mistificanti, che hanno tolto la ragione ed impediscono di prendere decisioni assennate e allineate con i sacri crismi del sapere scientifico reale, diverso da quello ondeggiante legato alle varie pressioni del momento
15) A tale fenomeno di plagio e di influenza, in cattiva fede e in buona fede, si sono prestate quasi tutte le figure, universitarie, ospedaliere, amministrative e politiche istituzionali, dimentiche che al di fuori di esse vi sono note ed autorevoli figure alternative, in grado di essere più illuminanti e soprattutto libere, e di poter fornire una disamina dei fatti molto diversa da quella attuale, che, esaminata correttamente, risulta erronea
16) E’ evidente che la popolazione, considerata nella sua totalità, non mostra minimamente di avere la cultura, la forza e la lucidità per capire che cosa stia accadendo, ma tale stato può cambiare da un momento all’altro, per la più piccola variabile, inscenando situazioni reattive violentissime, i cui segni prodromici sono già identificabili (da un momento all’altro, le persone che dormono una affianco all’altra, che si vedono costrette a indossare il mascherino e tenersi a distanza di sicurezza tra di loro, in pubblico, esploderanno, e sarà una fine violenta per i dispositori e per gli esecutori)
17) L’uso del mascherino, che è diventato un totem, anche violento e fonte di altre patologie, nonché causa di maggior gravità dei meccanismi del contagio anche per coronavirus, deve essere bandito immediatamente, tranne che in situazioni molto speciali in prima linea
18) Lo stesso dicasi per l’uso dei guanti e degli indumenti di prevenzione, che divengono essi stessi, usati in modo erroneo, fonte di diffusione di tutte le malattie infettive
19) Vi è stata una assoluta sottovalutazione dell’importanza dei comportamenti effettivamente preventivi, come l’apporto di alcune vitamine e di princìpi naturali, l’adozione di comportamenti sani, come quello di condurre vita all’aria aperta, mantenere un assetto emozionale propositivo ed armonioso, mentre si è gettata la popolazione in rituali fobico-ossessivi, che comportano già da soli, il rischio di malattia psicofisica abnorme
20) Ancora una volta, si evince facilmente che la popolazione è stata vittima di manovre spietate e ciniche che sono inquadrate nello stile sempre più menomante, in trend crescente, che non garantisce i sacri principi della Costituzione, dei Diritti umani e che pone i cittadini nelle condizioni di suicidarsi o estinguersi per la serie interminabile di inganni, di vessazioni e di privazioni di libertà (negli ultimi giorni, vi è un terribile incremento dell’uso di farmaci psichiatrici)
21) Per non parlare delle curiose, misteriose e apparentemente inspiegabili coincidenze politico- amministrative, sulle quali non spetta a me soffermarmi, che cadono proprio in questo periodo, come se in una stanza della “vita” ci sia il pandemonio del coronavirus, mentre, in un’altra stanza della stessa “vita”, vi siano orribili macchinazioni a danno della popolazione ignara
22) Questo è il mio appello accorato: si verificheranno tali reazioni da parte del popolo “disilluso”, che, per la pietà che provo nei confronti di coloro che diverranno vittima di tali reazioni, prego chiunque di fare il massimo sforzo per tornare indietro. Il Perdono, secondo le indicazioni di Papa Celestino, potrà sanare un periodo storico altrimenti apocalittico
23) Tutte le affermazioni da me rilasciate sono frutto di fonti chiare e inoppugnabili, a disposizione di tutti, nonché sono più che sufficienti ad autorizzare il sottoscritto, nelle sue vesti ufficiali, di fronte alla impareggiabile gravità attuale, ad assumere ogni posizione che egli ritenga necessaria, come Cittadino, come Medico, come Pubblico Ufficiale, come Scienziato, come Personalità Giuridica e Filosofica tra le più accreditate del nostro panorama contemporaneo.
IL DOPO:
L’immunologo svizzero Stadler: «Più probabile un 5 al lotto che essere infettati»
Questa grande donna, guerriera, che oggi inaspettatamente ha preso la parola in piazza unità. Ascoltatela.MOVIMENTO GILET ARANCIONI FRIULI VENEZIA GIULIA
Pubblicato da Andrea Sergon su Sabato 30 maggio 2020
Anche dal Ministero degli interni tedesco spunta fuori un rapporto segreto che bolla la pandemia Covid198 come un “falso globale”: clicca qui per il link all’articolo:
“Il Covid-19? Falso allarme globale”. Consulente ‘ribelle’ del governo tedesco
Coronavirus, documento choc di un funzionario del ministero dell’Interno di Berlino. Il ministro Seehofer lo caccia

Scoppia il caso in Germania sulla pericolosità del Covid-19. Il ministro dell’Interno, il bavarese Horst Seehofer, ha tra le mani una questione molto delicata che va ben oltre i confini della Repubblica Federale. Un consulente del ministero dell’Interno ha scritto un documento, su carta intestata, che contraddice totalmente la versione del governo di Berlino.
Secondo quanto risulta allo SPIEGEL, questo consulente (il cui nome non è stato rivelato) avrebbe inviato il dossier di 80 pagine ai colleghi del ministero e anche all’esterno.
Il contenuto di questo documento è letteralmente esplosivo e clamoroso. In sostanza il Covid-19 secondo il funzionario del dicastero dell’Interno sarebbe un “falso allarme globale” e il pericolo non sarebbe “maggiore di quello di molti altri virus”. Poi la conclusione choc: lo Stato è “uno dei maggiori produttori di notizie false” dall’inizio della crisi del coronavirus.
Il funzionario ‘ribelle’ ha una spiegazione per il numero elevato di morti: “A marzo e aprile il 90% di tutti gli interventi chirurgici necessari è stato rinviato o non eseguito. Ciò significa che 2,5 milioni di persone non sono state curate a causa delle misure del governo, anche se sarebbe stato necessario. Gli esperti ritengono che ci siano numeri tra 5.000 e fino a 125.000 pazienti che moriranno / sono già morti a causa di un intervento posticipato”.
Inoltre, “i trattamenti di follow-up dei pazienti (cancro, ictus, infarto o altro) sono posticipati o annullati a causa delle limitazioni della disponibilità ospedaliera (e delle opzioni di trattamento): sono evidenti gli effetti negativi delle strutture di assistenza interrotte nei pazienti oncologici, sia che si tratti di follow-up del cancro o di programmi di prevenzione del cancro interrotti, come il carcinoma mammario. perché queste misure hanno dimostrato la loro utilità in lunghi studi e sono state stabilite su questa base”.
Fra i danni collaterali della sopravvalutazione della pandemia, secondo la tesi di questo funzionario anonimo del ministero dell’Interno tedesco, ci sarebbe l’”aumento dei suicidi (in precedenza una media di 9.000 all’anno), che trovano la loro ragione nella compromissione significativa di lunga durata di tutte le condizioni di vita, che può diventare critica per le personalità mentalmente instabili; ma ci si possono aspettare anche numerosi suicidi come reazione alla distruzione economica dei mezzi di sussistenza. Vari gruppi professionali che non si sentono in grado di far fronte all’onere dei cambiamenti sociali e personali e alla loro responsabilità (comune) personale”.
Il funzionario critica poi l’ingerenza dello stato sulle libertà civili: “La proporzionalità degli interventi nei diritti dei cittadini”. Giunge al punto di evocare la sentenza della Corte Suprema di Karlsruhe del 5 maggio scorso, contro il quantitative easing della BCE, di cui la Corte ha chiesto alla banca centrale “ un’adeguata ponderazione delle misure con conseguenze negative (sentenza PSPP del 5 maggio 2020)”. Altrettanto bisogna esigere “proporzionalità” nelle misure di restrizione delle libertà dalla “squadra di crisi”.
Il documento quindi contraddice tutto ciò che il governo federale e il Robert Koch Institute affermano sul Covid-19. Il ministro Seehofer ha sostenuto un approccio rigoroso fin dall’inizio per frenare la diffusione del contagio. Il suo dicastero aveva redatto uno studio a marzo che, nel peggiore dei casi, avrebbe potuto causare centinaia di migliaia di morti se il governo avesse fatto troppo poco. “Molti paesi nel mondo e la maggior parte dei paesi in Europa hanno adottato misure simili”, ha dichiarato domenica il ministro. “Le misure finora adottate stanno funzionando”.
Dott. Massimo Citro: “Il Covid é la più grande farsa della storia. Vi spiego cosa fare” – Database Italia https://www.databaseitalia.it/dott-massimo-citro-il-covid-e-la-piu-grande-farsa-della-storia-vi-spiego-cosa-fare/#.XveJsv-YGCw.whatsapp