IL METODO PERME – Personalized Regenerative Medicine

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Finalmente la vera medicina personalizzata (rigenerativa)  entra  negli ospedali di tutto il mondo.  Il nuovissimo metodo si è rivelato efficacissimo in questi tempi di coronavirus, salvando malati che non ce l’ avrebbero fatta e stabilendo  tempi record  per una convalescenza completa.

Il metodo Perme ha integrato alcuni protocolli messi a punto da luminari in varie discipline specialistiche con tecnologie tra le più avanzate a livello globale, che comprendono anche la cura dello stress e di vari aspetti della psiche, fino ad arrivare alla cura di malattie neurologiche pandemiche degli anziani. Un contributo rilevante  è  dato dalla Medicina Sinestetica e dalla Medicina Rigenerativa ed in particolare dal dr. Vincenzo Di Donna, un grande medico con numerosi incarichi operativi sia in Italia che a livello internazionale.

La TMR ( Risonanza Magnetica Terapeutica )  per ringiovanire la vasomozione (siamo costituiti da 100.000 km di vasi!) e rinforzare il sistema immunitario, integrata all’Ozonoterapia. Una volta riaperto (grazie alla TMR) e completamente ristabilito  il microcircolo, l’ossigeno attivo può diffondersi in modo più rapido e vasto, fluendo in modo 100% naturale e progressivo. Questo velocizza ai massimi livelli qualsiasi rigenerazione funzionale  d’organo. Il tutto seguendo un percorso diagnostico di controllo preciso e puntuale attraverso due profili molecolari tra i più avanzati  al mondo. Il primo,  quello della lipidomica,  messo a punto  dalla Professoressa Carla Ferreri di Bologna, prima ricercatrice CNR e madre della Lipidomica. Unito al test sullo stress ossidativo messo a punto dal cubano Dr. Gregorio Sanchez, uno dei massimi esperti al mondo di ozono e stress ossidativo, firmatario della Carta di Madrid, riferimento mondiale di tutti i governi che stanno legiferando in  materia.  Entrambi  si sono guadagnati una notevole autorevolezza a livello internazionale, comprese più call per il Premio Nobel.

Per gli sportivi professionisti (in primis, ma  non solo ovviamente) il massimo risultato è garantito dall’integrazione tra la TRM  e la Crioterapia. La Crioterapia Sistemica “Total Body” è un trattamento basato sull’esposizione dell’organismo a temperature molto basse (fino a – 170°C) per un tempo limitato di circa 2-3 minuti. Altrettanto fondamentale per il controllo del peso  è il controllo attraverso il test lipidomico e le conseguenti indicazioni  sulle strategie nutrizionali personalizzate, che TMR ottimizza assicurando il perfetto riequilibrio dell’assorbimento dei vari principi attivi.

Il trattamento di Crioterapia, consiste nella permanenza all’interno della cabina, dotata di un’apertura superiore che consente di mantenere la testa all’esterno durante il trattamento e nella quale viene vaporizzato azoto per 2-3 minuti.

Il paziente, che può restare all’interno della criocamera con gli indumenti intimi nel massimo comfort e sicurezza.

Esiste una differenza fondamentale tra Criopolisi e crioterapia, anche se entrambe riducono le adiposità sfruttando l’azione del freddo, in modo non invasivo, nè tantomeno doloroso. Tuttavia la criopolisi è ad uso esclusivamente medico e permette di raggiungere temperature più basse per una maggiore efficacia, mentre l’altra è effettuata nei centri estetici con l’impiego di apparecchiature meno potenti.

La metodica si attua attraverso una particolare apparecchiatura che permette di agire su regioni specifiche del corpo e prevede di controllare il processo di raffreddamento delle cellule adipose per innescare una lipolisi.

Nei mesi successivi al trattamento (ma i  tempi possono essere ridotti a pochi giorni se viene utilizzata la TMR, che ottimizza e riequlibria in tempo reale tutti i processi filiologivi coinvolti), i frammenti adipocitari vengono eliminati naturalmente per via fisiologica (attraverso il sistema linfatico, il canale gastroenterico e la via epatica) e lo spessore dello strato adiposo si riduce.

La criolipolisi non è concepita per il trattamento dei problemi di peso, quanto piuttosto per trattare gli inestetismi dovuti al grasso localizzato. La crioterapia agisce sul controllo del peso 

La criopolisi non è il trattamento ideale per il paziente obeso e la procedura non rappresenta un’alternativa alla dieta o all’adozione di uno stile di vita sano. Le sedute di crioterapia effettuate sotto la guida di uno specialista, non hanno nessun tipo di controindicazione.

Il comitato scientifico  per eccellenza e l’ambiente dove si è sperimentato il metodo per lunghi anni  fa capo alla SIMCRI, la società italiana di Medicina Chirurgica Rigenerativa.

Altro tema fondamentale del metodo Perme è la nutrizione funzionale, con dei consigli semplici da seguire e che possano permettere ad una persona  di poter mangiare di tutto e peccare anche di gola, ma con la correzione degli squilibri introducendo dei nutraceutici per compensare eventuali carenze, rilevate dai profili molecolari. La compensazione è altrettanto importante nella gestione dei grassi ed in particolare nei rapporti tra i vari grassi, specialmente il rapporto tra gli omega 3 e gli omega 6, rapporto che va tenuto sotto controllo.

Un ingrediente fondamentale  della nutrizione è l’acqua di mare. Molto utile  per correggere i vari squilibri alimentari, dove il principale rapporto da tenere sotto controllo è quello tra il sodio e potassio. Tra tutte le acque di mare il commercio la più eccelsa, forse l’unica acqua di mare pura integrale, esistente al mondo, è Acqua d’Amare. Non solo per cucinare la pasta al posto del sale da cucina , ovviamente.  Si pensi alle miriadi di usi del sale: dalla pizza al pane, dalle salse ai brodi, dalla cottura del pesce alle cotture di carni, dalle insalate ai preparati di frutta,  pomodoro e bevande isotoniche sportive. Fondamentale  è la diluizione:

PRODOTTI QUANTITÀ NECESSARIA DI ACQUA D’AMARE
Cottura molluschi, crostacei, frutti di mare 30%
Cottura pesce 50%
Cottura vegetali 30%
Cottura tuberi e radici 40%
Cottura carne 60%
Cottura pasta e cereali 40%
Dressing (Vinaigrette) 20%
Preparati di frutta 5%

Segue un altro passo   fondamentale del Metodo PERME che è la Worktation CGF. Il CGF  (Plasma ricco di Fattori di Crescita di derivazione piastrinica e Cellule staminali CD34+ ) è il prodotto di una procedura medica rivoluzionaria già in applicazione da tempo in numerosi settori della medicina (ortopedia, medicina estetica, ginecologia, odontoiatria, angiologia e vulnologia)

E’ ottenuto mediante prelievo di sangue venoso a cui segue processo di centrifugazione e separazione delle componenti ematiche.

Recuperato il siero contenente  piastrine iper-concentrate, nel cui contesto si localizzano granuli ricchi di fattori di crescita, vengono, dopo specifica attivazione iniettate nei tessuti in cui si vuole stimolare la rigenerazione (cuoio capelluto, cute di viso e del corpo, o mucose orali e vaginali).

Questa  integrazione della Workstation CGF non è necessaria  solo per ottimizzare e velocizzare i processi rigenerativi, perchè attraverso la preparazione dei vari concentrati piastrinici, simili a dei veri e propri preparati staminali, possono costituire l’unico modo possibile per giungere al successo terapeutico, per cui risulta  fondamentale in diverse AREE DI UTILIZZO: dalla  Chirurgia ortopedica alla  Chirurgia Maxillofacciale; dalla Chirurgia orale all’Oftalmologia; dalla  Chirurgia cosmetica alla Chirurgia dello Sport; dalla Dermatologia alla  Ginecologia;
dalla Neuro chirurgia alla Tricologia.

Nuova e moderna “ars curandi”, ideata dal Dott. Pier Michele Mandrillo nel 2014 è la MEDICINA SINAESTHESICA,  che è basata sulla possibilità di curare e gestire lo stress ed i suoi danni sulla pelle e nel corpo utilizzando particolari ed inediti protocolli medici che determinano una condizione di rilassamento psicofisico indotta dalla contemporanea e sinergica attivazione medica e tecnologica dei cinque sensi del nostro organismo.

Le potenzialità terapeutiche della MEDICINA SINAESTHESICA, aprono nuovi ed entusiasmanti scenari terapeutici che spaziano dalla Medicina Estetica del viso alla Odontoiatria, dalla Relaxation Therapy alla Cardiac Relaxation, dalla cura dell’Alzheimer al Jet Lag , fino alle suggestioni ipnotiche nella cura degli attacchi di panico.

Infatti, la “therapeutical union of the senses”, alla base dell’azione terapeutica della medicina sinaesthesica, induce una stimolazione fotonica contemporanea e sinergica dei cinque sensi presenti nel nostro organismo, favorendo le interconnessioni cerebrali, catalizzando il network sensoriale neuronale e ricreando uno stato di completo benessere psico-fisico finalizzato al riequilibrio della omeostasi e della completa salute organica. Ancora una volta regista è la TMR, che  permette una eventuale (qualora fosse necessaria)  ed ottimizzazione dei processi endocrini coinvolti.

Obiettivo terapeutico fondamentale della MEDICINA SINAESTHESICA  è quello  permettere ed il favorire il potenziamento della “body-mind comunication”, la auspicabile “anatomo-bio-fisio comunicazione” di tutte le funzioni organiche ed attendere il loro fisiologico “sinaesthesic feedback”, ossia il ristabilimento di quel dinamismo vitale, di quella salute generale caratterizzata non solo dalla assenza di eventi patologici ma, soprattutto, da totale equilibrio psico fisico, come negli auspici e nei dettati scientifici, sempre attuali, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. I risultati sono stupefacenti per esempio anche su problematiche importanti cui la medicina non aveva potuto finora  dare risposta soddisfacente come per esempio sul bruxismo e l’acufene ( 90% di guarigioni con FM5 SENSORY e TMR !).

Last but not least la tecnologia laser  di K-laser che assicura in modo sicuro, grazie all’integrazione con TMR, l’accelerazione e  la rigenerazione dei tessuti danneggiati.

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