Come prevenire e curare la CLS (perdita da capillari)?

Sempre più spesso in questi giorni si sente parlare di molte malattie rare, di morti improvvise, di strane morti sul lavoro  e così qualcuno sembra avanzare il dubbio che non si tratti di malattie poi così rare…  C’è veramente da preoccuparsi? Sembrerebbe di no, in effetti.  Ecco per esempio questo articolo di Repubblica sull’ ADE (produzione di anticorpi  eccessiva): “Ade, Covid e vaccini: che cos’è il fenomeno e perché non ce ne dobbiamo preoccupare”. Altri invece a dir la verità,   dicono che è meglio essere prudenti: “Effetti collaterali del vaccino contro il Covid: la sindrome ADE”

Ma è veramente così vero che non dobbiamo preoccuparcene? Gli esami che di solito  vengono fatti, sui valori tradizionali che il medico è solito osservare, sembrerebbero  dimostrare che  tutto è a posto. Ma allora perchè non così poca  gente dice di stare male se agli esami risulta che tutto è ok?

Il problema, chiosano gli specialisti vascolari, potrebbe stare nel campo dei capillari, quindi del microcircolo e quindi sugli organi più vascolarizzati.
Gli organi più vascolarizzati, come possiamo vedere dalla figura,  sono sicuramente il cervello, i polmoni, il cuore, il fegato, i reni. INSOMMA I COSIDDETTI ORGANI DELLA SOPRAVVIVENZA.  In tutto 100.000 KM DI VASI!

Allora  occorre approfondire: sicuramente abbiamo validi mezzi diagnostici in questo campo ed ovviamente adeguati mezzi terapeutici. Indaghiamo su quali sono i migliori.  Certo in primis sta sempre la figura del medico e la qualità del medico, visto che la medicina è ancora un ‘arte…o no?

Come si fa a vedere se ho perso il 10% dei vasi? E’ancora normale? Oppure se perdo  il 20%, è troppo? Quando comincia d essere grave il fenomeno? Dove? Quando si comincia ad accorgersene e da quali sintomi?

Ma torniamo anche su altre malattie rare di cui si sente parlare in questi giorni.   Il New York Times  già dopo pochi mesi dall’inizio della campagna vaccinale a metà 2021, scrive che la Food and Drug Administration (FDA), l’agenzia Usa preposta alla sicurezza dei farmaci, intende allegare l’avvertimento che il vaccino anti Covid Johnson & Johnson (Il rischio è da tre a cinque volte più alto tra i vaccinati col J&J) può comportare il rischio di una patologia neurologica nota come sindrome di Guillain-Barré.  Fino al luglio 2021 erano stati identificati circa 100 casi, ma da allora il loro numero è aumentato sistematicamente. A questi, il Comitato per la farmacovigilanza Prac dell’Agenzia del Farmaco  Ema ha deciso di aggiungere tra  gli effetti avversi dei vaccini AstraZeneca e Johnson&Johnson  altre patologie fino ad allora estremamente rare come la mielite trasversa e soprattutto la Malattia di Clarkson: la SCLS ( Systemic capillary leak syndrome) Sindrome da aumentata permeabilità capillare e la CLS  (capillary leak syndrome) associata da marzo 2022 anche al vaccino Moderna.  La CLS  è una fuoriuscita di liquidi dai piccoli vasi sanguigni, i capillari, causando rapidamente gonfiore di braccia e gambe, improvviso aumento di peso, sensazione di svenimento, ispessimento del sangue, bassi livelli ematici di albumina e bassa pressione sanguigna, e quindi a loro volta prodromi come stanchezza,  debolezza generalizzata, affaticamento, mialgie, ipotensione ortostatica, eventuali sintomi intestinali (diarrea, dolore addominale) e ENT (rinorrea, tosse), febbre occasionale e aumento di peso. Segue una fase da aumentata permeabilità (AP) con oliguria, ipotensione arteriosa e rapido sviluppo di edema al viso e agli arti superiori.  La sindrome era prima  spesso correlata a infezioni virali, certi tumori del sangue, malattie infiammatorie e alcuni trattamenti farmacologici. 

Alcuni possono sperimentare cambiamenti nella funzione del sistema nervoso autonomo, comportando anche pericolose anomalie nella frequenza cardiaca e nella pressione sanguigna. La causa è sconosciuta. Il meccanismo sottostante comporta una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i nervi periferici e danneggia il loro isolamento mielinico”.

Secondo Wikipedia la SCLS era  scatenata da un’infezione o, meno comunemente, da un intervento chirurgico e ancora più raramente dalla normale vaccinazione. La diagnosi era solitamente formulata sulla base di segni e sintomi, attraverso l’esclusione di cause alternative, e supportata da test come studi sulla conduzione nervosa (elettromiografia) e l’esame del liquido cerebrospinale. Esistono numerosi sottotipi della condizione, in base alle aree di debolezza, ai risultati degli studi sulla conduzione nervosa e alla presenza di determinati anticorpi. È classificato come una polineuropatia acuta. In quelli con grave debolezza, un trattamento tempestivo con la somministrazione di immunoglobuline per via endovenosa o plasmaferesi, insieme a terapie di supporto, porta nella maggioranza dei casi a una buona ripresa. Un pieno recupero potrebbe, comunque, richiedere settimane o anni. Circa un terzo dei pazienti  accusa una debolezza permanente. Il 20%, anche con trattamento, conserva a vita disturbi neuromuscolari legati alla GBS dopo la totale guarigione nervosa. Globalmente, la morte si verificava in circa il 7,5% delle persone colpite. Prima dei progressi nella diagnosi e nella presa in carico, che hanno ora prolungato la sopravvivenza, la prognosi fino a pochi anni fa era  più  sfavorevole e la mortalità era del 30-40%, dopo 10 anni.

Da dove si parte per curarsi allora, qualora qualcuno sia colpito dai primi sintomi di queste malattie rare?
Le parole d’ordine della prevenzione  e  della cura sono quindi sempre le stesse di quasi tutte le malattie:
1. SPEGNERE L’INFIAMMAZIONE
2. CONTROLLARE E RIEQUILIBRARE LO STRESS OSSIDATIVO
3. CONTROLLARE E RIEQUILIBRARE LA DISPONIBILITA’ DI OSSIGENO PER I MITOCONDRI (cioè ridurre e se possibile eliminare l’ipossia, ovvero la carenza di ossigeno).

Cerchiamo di  riepilogare gli strumenti a disposizione del medico nell’esercizio di questa nobile arte.

(continua)

 

 

Protocollo utilizzo Gioiasia Biomag 3D

  • Con il pacchetto di programmi “31 acqua magnetizzazione “ magnetizzare l’acqua (con il lato nord di qualsiasi applicatore) e berne almeno mezzo litro nella mezz’ora prima del trattamento (solo con i giovani atleti si procede anche alla solarizzazione dell’acqua, cioè con la parte sud dell’applicatore luminoso. Il alto sud però si usa solo prima degli allenamenti)

  • Prima controllare la simmetria per valutare il livello di dismetria (controllare anche la reazione alla  dismetria, appena si pone la lingua in alto sul palato:  la simmetria dovrebbe rientrare istantaneamente oppure nel giro di pochi secondi. Quindi passare per 3 secondi prima su un’orecchio, poi per 3 secondi sull’altro, quindi   su ambedue le orecchie, l’applicatore dei biofotoni (luce arancione cioè 530-680 nm di lunghezza d’onda,  con luce accesa – parte sud). Terminata l’operazione, controllare quindi il livello di simmetria degli arti. Rifare il controllo dopo 15/30 gg. per verificare se la simmetria persiste. Conviene controllare una volta al mese ed eventualmente rifare l’operazione sui due orecchi.)

Il pacchetto di programmi  migliore da utilizzare per l’emissione di luce arancione, è il pacchetto “45 trigemino” (che può essere eseguito tranquillamente anche con l’altro canale della Clinic Gioiasia si  sta magnetizzando l’acqua con un altro applicatore.

  • Eseguite queste due premesse, di può passare quindi al trattamento principale utilizzando le varie combinazioni dei vari pacchetti di programmi. All’inizio meglio dare precedenza  ai programmi detossificatori e disinfiammatori (pacchetti 52 e 70 in caso di obesità o blocchi metabolici) ed ovviamente in caso di necessità  quelli relativi ai dolori (pacchetto generale 1 oppure vedi i vari dolori specifici)

Per esempio per le persone in sovrappeso  procedere al pacchetto di programmi “70 metabolismo e detossificazione”  per il primo mese e solo successivamente passare al programma più forte “52 disintossicazione dell’organismo”.

Farsi aiutare da diete adatte, assumere degli integratori come il curcudyn, MSM Foodò, del SAMe e dei drenanti ( ovviamente il meglio è sempre ottenuto dal consumo di estratti di ortofrutta ed acqua di mare).

  • Solo successivamente, cioè dopo i primi 21 giorni, passare ai pacchetti dei programmi di rigenerazione (pacchetto 28), badando bene come per i programmi precedenti di aumentare l’intensità in modo progressivo, in modo da non rischiare un eccesso di eliminazione (un ingorgo) di tossine dalla matrice cellulare alla matrice extracellulare (solo con i giovani atleti procediamo al 100% di intensità fin da subito!)

A questo punto la dieta deve essere adatta all’obiettivo fornendo all’organismo le sostanze di cui è carente (vedi i  device diagnostici, in grado di diagnosticarlo in un solo minuto!) e che  Gioiasia Biomag provvederà a fare assorbire perfettamente  a livello cellulare, assieme al necessario ossigeno, ripristinando la produzione di ATP mitocondriale, quindi dell’energia cellulare.

Cos’è Auring?

Auring è un device medicale, fornito con diverse tecnologie personalizzate,  che svolge queste principali funzioni:

  1. disegna, implementa, ottimizza, adatta, rinforza e facilita l’utilizzo degli applicatori alle consolle. Secondo consuetudine intatti la “forma mentis” del produttore è quella di occuparsi dell’ hardware e software contenuti nella consolle. Al contrario invece l’attenzione   dell’utilizzatore per la consolle è minima (nel senso che a lui interessa più che altro che sia facile da usare), mentre è quasi del tutto rivolta alla comodità,  robustezza, bellezza degli applicatori (cioè di ciò che somministra il trattamento al corpo, quasi come se  si trattasse di un capo di abbigliamento).
  2. ottimizza la somministrazione di determinati tipi di frequenze  personalizzandone l’uso a seconda delle tecnologie ingegneristiche applicate  nel dispositivo
  3. facilita l’uso, integrando e completando  i manuali,   spiegandone le parti più difficilmente comprensibili
  4.  applica il proprio know-how sulla somministrazione  delle terapie e dei trattamenti rendendoli più comodi ed efficaci rispetto ad altri, a parità di hardware e software
  5. analizza, testa, rinforza  ed integra la qualità degli applicatori ed i relativi i materiali di somministrazione, allungandone la durata e prevenendo le rotture
  6. si occupa dell’immagine e del design relativi agli applicatori del dispositivo
  7. supporta il medico  sulla traduzione in pratica degli algoritmi utilizzati dal costruttore e sull’attività di adattamento al paziente, ovvero sull’attività di personalizzazione dei protocolli indicati dal costruttore. Su indicazione del medico supporta direttamente il paziente adattandoli  al linguaggio comune.
  8. si occupa della parte più importante e che tutti richiedono a gran voce, in quanto carente in ogni device medicale: la personalizzazione dei  protocolli. Come sappiamo tutti bene , infatti,  la medicina allopatica e quindi la mentalità del medico è poco incline  alla personalizzazione. Oggi invece medicina rigenerativa = medicina personalizzata!

STRESS OSSIDATIVO E SISTEMA IMMUNITARIO

tratto dagli scritti di Stefano Fais ( vedi il libro “L’Approccio Antiacido per la Prevenzione e la cura delle Malattie”)

Il legame tra stress ossidativo ed efficienza del sistema immunitario è oggetto di studi da anni. E’ noto il meccanismo che, a partire da un’infiammazione – per via, ad esempio, di un’infezione virale, situazione che al momento ci coinvolge più direttamente-, si attiva nel nostro organismo per sollecitare la risposta antinfiammatoria con un’iperproduzione di citochine pro-infiammatorie.

Ma ora sappiamo anche che la risposta infiammatoria, mentre tampona il danno, dà anche vita ad un’eccessiva produzione di ROS, i radicali liberi, molecole ossidative che entrano in circolo e che devono essere a loro volta eliminate in modo efficiente.

Gli-effetti-metabolici-delle-citochine-pro-infiammatorie-IL-1-interleuchina-1-TNF

Di solito, in soggetti giovani ed in buona salute, il sistema antiossidante e quello immunitario funzionano regolarmente, collaborando per eliminare la causa scatenante che ha dato via all’infezione o al danno organico.

AZIONE DELLE CITOCHINE SUI NEUROTRASMETTITORI

Ma quando è sfavorevole il bilancio tra i ROS in circolazione e le difese antiossidanti dei nostri sistemi tampone (situati NEGLI ORGANI EMUNTORI, cioè nell’intestino, nel fegato, nel rene, nello stomaco e nei polmoni), che eliminano l’eccesso di radicali liberi, ne risente anche il nostro sistema immunitario, perchè non riesce a far fronte con efficienza all’infezione attivando le proprie difese endogene.

Citochine ed obesità

Ora, accade, come dimostrato da molti scienziati, che con l’avanzare dell’età, si verifichi in tutti noi un processo di IMMUNOSENESCENZA: invecchiando, cambiano in noi non soltanto il numero, l’efficienza e la funzionalità dei leucociti (globuli bianchi) deputati a fronteggiare le infezioni in vario modo; ma il perdurare dell’infezione porta sia alla iperproduzione di citochine pro-infiammatorie, che all’accumulo progressivo di ROS (radicali liberi) in circolo e negli organi filtro (e.g. fegato e milza), ma anche nel sistema nervoso centrale.

LIA: la migliore soluzione per i radicali liberi. ACQUA IDROGENATA (fredda and hot per caffè , tisane, etc.)

Mentre negli individui giovani, una volta passata l’infezione, l’organismo riesce efficientemente ad eliminare i ROS, negli individui fra i 60 ed i 90 anni, l’organismo non è così efficiente nello svolgere questa funzione, comportando la permanenza dei ROS che si sa agiscono negativamente sulla risposta immunitaria.

TMR ( Risonanza Magnetica Terapeutica ) , l’unico device al mondo che dialoga e comunica con le membrane delle citochine, neutralizzandole in tempi veloci

Ecco perchè, di fronte ad un’infezione virale le persone anziane, soprattutto se con patologie già in atto, che complicano e ostacolano ulteriormente la risposta infiammatoria ed immunologica, sono molto più soggette dei giovani alle complicanze che in alcuni casi possono rivelarsi fatali.

NADA . L’ACQUA IDROGENATA CATTURA I RADICALI LIBERI (clicca sull’immagine)

 

Ed ecco perchè le strategie messe in atto per mantenerci in buona salute devono essere capaci di modulare l’infiammazione riducendo al minimo la cascata di radicali liberi che ne consegue. Questo si può ottenere aumentando l’introito di sostanze antiossidantio comunque di sostanze in grado di stimolare una reazione antiossidante dell’organismo, che possano supportare il lavoro di smaltimento di tutti i radicali liberi che sbilanciano fortemente il nostro corpo verso un progressivo malfunzionamento.

Come si riduce, di fatto, lo stress ossidativo?

  1. TMR ( vedi articoli in calce)
  2. ACQUA IDROGENATA
  3. NUTRIZIONE :Attraverso una nutrizione varia e ricca di alimenti antiossidanti e vitamine essenziali (frutta e verdura in primis, ma anche cereali integrali, legumi, pesce ed olio EVO) e limitando l’introito di cibi pro-ossidazione, in particolare quelli che abbondano in zuccheri , proteine e lipidi, ma anche l’abitudine a bere congrue quantità di acqua alcalina, ma oggi  nettamente superata dalle scoperte sull’acqua idrogenata. Non scordiamoci che senza l’acqua il nostro organismo ha enormi difficoltà a formare lo ione bicarbonato (HCO3-) che rappresenta il più importante sistema tampone dell’organismo.

Infatti, un fattore da considerare, a qualunque età, è che se il nostro organismo produce troppi radicali liberi da smaltire, questo si traduce, soprattutto a livello dei tessuti interstiziali e quindi della matrice extra-cellulare, in un aumento dell’acidosi, ovvero una diminuzione del valore del nostro pH (inferiore a 7,35). Il nostro corpo ha grandi riserve nel regolare l’equilibrio acido-base, ma sia l’eccessivo esercizio fisico, sia una alimentazione troppo ricca in sostanze acidificanti (in particolare zuccheri e lipidi), sia uno scarso introito di acqua, ma anche di vitamine con elevato potere antiossidante (e.g. Vit C), possono portare all’instaurarsi di una riduzione patologica del pH con conseguente acidosi tessutale e poi metabolica. Un’acidosi grave e acuta predispone quindi a disfunzioni di vario genere, in primis a livello polmonare e renale, ma anche cardiache, con ipotensione e aritmie ventricolari, tutte condizioni che aumentano la probabilità di patologie “correlate”, che quando il nostro organismo deve fronteggiare appunto un’infezione virale, possono portare allo svilupparsi di una patologia grave.
Quindi, per riassumere, in tutti, ma in particolare nelle persone anziane, aiutare l’organismo a contenere l’accumulo di sostanze ossidanti e a controllare l’equilibrio acido-base, consente sicuramente una più efficiente risposta immunitaria contro gli agenti infettivi, compresi i virus.

Alcuni recenti studi del nostro gruppo di ricerca hanno dimostrato che sia sostanze tampone sia diverse sostanze nutraceutiche , di cui abbiamo già parlato nell’articolo sono in grado di indurre una potentissima azione anti-ossidante dell’organismo, e che quindi la loro assunzione, totalmente priva di controindicazioni, può essere di grande aiuto fra i presidi che ognuno di noi può mettere in atto per fronteggiare l’infezione da coronavirus, in particolare evitando alcune delle più temute complicanze (e.g. insufficienza respiratoria) che purtroppo in alcuni casi si sono rivelate fatali.

Altri recenti articoli sullo STRESS OSSIDATIVO:  

STRESS OSSIDATIVO E SISTEMA IMMUNITARIO  

I 10 MIGLIORI TRATTAMENTI PER  DEPURARSI, RIGENERARSI , PROTEGGERSI  

Metodo PERME – 2. DIAGNOSTICA MOLECOLARE: Oxidia IL PRINCIPALE ESAME SULLO STRESS OSSIDATIVO, PRIMA ARMA CONTO IL COVID19  

STRESS OSSIDATIVO E INFIAMMAZIONE CAUSE PRINCIPALI DEL COVID19 … E DI TUTTE LE MALATTIE  

Che cos’è lo stress ossidativo responsabile di invecchiamento e malattie croniche. I meccanismi chimici dell’inquinamento nel corpo umano e come ripulirlo in modo effettivo.

 

L’importanza del microcircolo e della vasomozione sulla salute. Focus sulla perdita di peso e sulla bellezza

Durante la giornata e soprattutto la sera, dopo le 18.00, quando teoricamente il nostro sistema nervoso dovrebbe entrare nella fase di vagotonia, si manifestano diversi piccoli sintomi, a cui spesso ci abituiamo o non diamo importanza. In realtà gambe, piedi e polpacci gonfie, segni come il reggiseno ed i calzini lasciati sulla pelle dalla biancheria intima, sono tutti edemi di natura vascolare. Segnalano una parte del microcircolo (vasi sanguigni)  ostruito e indebolito e disordine nella circolazione dei liquidi. Ci vorrebbe un bel bagno in acqua di mare… ma le vacanze sono finite? Con il tempo ai gonfiori seguono   vari dolori muscolari e crampi alle gambe, che sono le conseguenze di un insufficiente apporto di sangue e quindi ossigeno, magnesio, sali minerali necessari  etc.. ( nell’acqua di mare ci sono tutti i 92 microelementi necessari al metabolismo cellulare, già pronti in forma organica e quindi con gli ioni attivi)

Tutti sanno che le malattie vascolari sono le principali cause di morte in occidente (il doppio dei tumori) e per esempio malattie come la pressione alta, l’ictus e l’infarto iniziano da processi infiammatori conseguenti a cause di vasi sanguigni ostruiti ed ossidati. I mass media ci hanno bombardato  a lungo con le storielle sul colesterolo buono o cattivo, ma in realtà  il vero problema è il colesterolo ossidato! I vasi sanguigni “sporchi” o ossidati sono responsabili del 80% delle malattie croniche, quelle che arrivano ad essere dichiarate incurabili.

La testa fa male, la pressione aumenta. Le articolazioni sono dolenti e scricchiolanti, il collo non gira, la schiena non si piega. La sera avete le gambe gonfie, al mattino invece avete la faccia gonfia. Sentite un suono di campanello nelle orecchie. Avete le dita intorpidite e gli arti freddi. La vostra vista perde colpi. La vostra memoria peggiora. Non avete più forza ed energia. Molti diranno che la vecchiaia è inevitabile. Ma non è così.

  • Perché i vasi sanguigni sono il 90% della nostra salute?
  • Cos’altro può ostruire i vasi, oltre al colesterolo?
  • 4 segnali evidenti di vasi sanguigni ostruiti e altri 7 sintomi nascosti
  • Come pulire i vasi sanguigni a casa in modo sicuro?

A queste domande ha risposto il dipendente del Dipartimento di Chirurgia Vascolare dell’Università (Facoltà di Medicina e Chirurgia), consulente, specialista in neurochirurgia Michele Paolini.

 

Perché i vasi sanguigni costituiscono il 90% della nostra salute?

Qual è il più grande organo del corpo umano? Poche persone lo sanno. Anche gli studenti di medicina spesso sbagliano. Il più delle volte indicano il cervello e il fegato. Le persone più colte dicono che si tratta di pelle. Ma in realtà, il più grande organo è il nostro sistema vascolare. Si può cingere

2,5 volte
il nostro pianeta con vasi sanguigni di 1 uomo.

Immaginateveli.

Se “sciogliere” tutti i vasi sanguigni del corpo umano e legarli in un filo lungo, la lunghezza di questo filo sarà di circa 100.000 chilometri.

Per essere più chiaro, la lunghezza dell’equatore terrestre è di 40.000 chilometri. Quindi, con il “filo” dei vasi sanguigni di una sola persona è possibile cingere un intero pianeta 2,5 volte.

Che ne dite di una dimensione del genere?

I vasi sanguigni non sono solo tubi attraverso i quali scorre il sangue. Sono un organo complesso e unico, il cui cattivo funzionamento provoca immediatamente qualche malattia.

I cattivi vasi sanguigni delle gambe causano vene varicose, gonfiore costante e pesantezza alle gambe, sensazione di freddo o, al contrario, di bruciore insopportabile ai piedi. Le screpolature sui talloni. La cattiva circolazione sanguigna non protegge dai batteri, quindi aumenta il rischio di micosi. Le unghie diventano ruvide.

I vasi sanguigni ostruiti che alimentano il fegato provocano l’epatosi. La bocca amara. I cibi grassi favoriscono l’eruttazione.

I vasi sanguigni ostruiti delle articolazioni possono seccare la cartilagine. Le articolazioni scricchiolano e fanno male, aumenta il rischio di osteocondrosi ed ernie.

Se i vasi del retto perdono il tono, iniziano ad apparire le emorroidi di colore viola.

I vasi sanguigni oculari ostruiti peggiorano la vista, negli occhi si vedono le cosidette “mosche volanti”. Si sviluppa la cataratta. Il rossore agli occhi, che spesso pensiamo sia dovuto alla stanchezza, è in realtà una rottura capillare oculare.

Con l’insufficienza della circolazione cerebrale, avrete vertigini, ronzio alle orecchie e dimenticanza. Per esempio, andate in cucina e subito dimenticate che cosa vi serviva. O non riuscite a ricordare una parola o un nome. Questi sono i segni di deterioramento cognitivo dovuto a una patologia dei grossi vasi sanguigni cerebrali.

E, naturalmente, la regina dei cattivi vasi sanguigni, Sua Maestà ipertensione. L’ipertensione è la madre di ictus e la sorella di infarto.

I vasi sanguigni costituiscono il nostro sistema di alimentazione, la vita stessa si muove attraverso loro. Se un tratto importante di questa “strada della vita” viene interrotto, la vita stessa si fermerà.

I vasi sanguigni “intasati” significano una cattiva nutrizione di tutti gli organi.

A proposito, l’eccesso di peso è strettamente legato ai vasi sanguigni. I vasi sanguigni intasati dal colesterolo mettono gli organi a dieta, i vasi sanguigni non riescono a fornire a loro la giusta quantità di sostanze nutritive. Pertanto, il cervello invia segnali “devi mangiare”. E la persona mangia. Gli organi però non ricevono una nutrizione sufficiente a causa di vasi sanguigni ostruiti. Il cervello dà di nuovo il comando “devi mangiare”. Si crea un circolo vizioso.

Da qui arriva la sensazione di fame continua, tanta voglia di dolci e cibi grassi, perché il corpo richiede calorie.

Quando i miei colleghi dicono ai loro pazienti: “Hai l’ipertensione perché sei in sovrappeso”, confondono causa ed effetto. Non avete l’ipertensione perché siete in sovrappeso. Al contrario, avete tendenza a ingrassare perché avete l’ipertensione.

Possiamo continuare il famoso detto “La vera felicità non è possibile senza la vera salute” con le parole seguenti: “La vera salute non è possibile senza i vasi sanguigni puliti”.

Quindi, non mi stanco di ripetere: se volete vivere una vita piena, pulite i vostri vasi sanguigni. I vasi sanguigni puliti sono la chiave per liberarsi dal 90% delle malattie croniche, alcune delle quali sono considerate “incurabili”.

Cos’altro può intasare i vasi sanguigni, oltre al colesterolo?

– Tutti sanno che il colesterolo è molto dannoso per la salute. Ostruisce i nostri vasi sanguigni, restringe il loro lume e interrompe la circolazione del sangue. Ma non sarà mica l’unico colpevole, vero?

6,1 kg

Ecco la massa totale di “spazzatura” che si accumula nei vasi sanguigni di una persona 50enne.

Colesterolo

– è vero. Le placche di colesterolo, chiamate anche le “placche aterosclerotiche” costituiscono circa il 65-70% delle ostruzioni vascolari.

A 50 anni, le persone accumulano fino a 5 kg di placche di colesterolo nei loro vasi sanguigni. I depositi di colesterolo restringono il lume dei vasi sanguigni di 4-5 volte.

Immaginateveli.

Se il lume normale del vaso sanguigno è come il dito, allora 5 kg di placche di colesterolo riducono il lume alle dimensioni di 4 fiammiferi.

i per sé, le placche di colesterolo non rappresentano una minaccia per la vita. Sì, la qualità della vita diminuisce, la pressione aumenta, la persona ha mal di testa e dolori articolari, debolezza e apatia. Molto più pericolosa è la massa trombotica che si accumula sempre nei nostri vasi sanguigni.

Massa trombotica

I trompi si accumulano di meno, “soltanto” da 800 grammi a 1 kg. Ma sono estremamente pericolosi perché sono instabili. In qualsiasi momento, un trombo (un coagulo di sangue) può staccarsi e iniziare a muoversi lungo i vasi sanguigni alla ricerca della sua vittima.

Se il coagulo è abbastanza grande, allora “sigilla” strettamente un vaso sanguigno. Così avviene un’ischemia, una completa cessazione dell’afflusso di sangue all’organo che si nutre di questo vaso sanguigno.

L’ictus ischemico è un blocco del vaso sanguigno del cervello. L’infarto è un blocco dell’arteria cardiaca. L’ischemia epatica, il collasso polmonare, l’insufficienza renale. Le emorroidi non sono altro che l’ischemia dei vasi sanguigni del retto. Il blocco dei vasi sanguigni delle gambe, anche di quelli più piccoli, può causare necrosi e cancrena.

Calcificazioni

Le calcificazioni dei vasi sanguigni sono i residui di medicinali e integratori alimentari. Al 50 compleanno possiamo averne circa 300-400 grammi. La maggior parte delle calcificazioni si accumula nei vasi sanguigni del cervello.

Le calcificazioni sono pericolose per la loro struttura tagliente cristallina. Con un restringimento o uno spasmo del vaso sanguigno, causato da stress, sforzo fisico o maltempo, tale cristallo tagliente può perforare il vaso sanguigno e causare la sua rottura. Una rottura del vaso cerebrale può portare ad un ictus emorragico.

 

4 segnali evidenti di vasi sanguigni ostruiti e altri 7 sintomi nascosti

Quali sintomi ci dicono che i vasi sanguigni sono intasati? Come capire che il corpo ci urla “Pulisci i vasi sanguigni il più presto possibile!”?

  • francamente, se avete più di 45 anni e non avete mai preso i nutraceutici per la pulizia dei vasi sanguigni, vi garantisco che avete problemi di circolazione sanguigna.

45 anni

indicano una frontiera dopo la quale è necessario pulire i vasi sanguigni

L’intasamento dei vasi sanguigni con colesterolo, coaguli di sangue, calcificazioni è essenzialmente un processo naturale dovuto all’età. Naturalmente, il cibo moderno, le medicine, il fumo e l’alcol accelerano il processo di «intasamento» di 5-8 volte. Ma siamo tutti umani e tutti viviamo in questo mondo.

l sintomi  principali dei vasi sanguigni intasati

Se vi è stata diagnosticata l’ipertensione, allora non dovete nemmeno ascoltarmi. L’ipertensione è la regina dei vasi sanguigni malfunzionanti.

Soffrite di sbalzi di pressione? La pressione è alta e dovete sempre assumere dei farmaci? Allora, rimane solo il 30% del lume dei vasi sanguigni, se Dio voglia. Il resto è densamente ricoperto di placche di colesterolo, trombi, coaguli di sangue e calcificazioni.

Per questo, il minimo stress, il cambiamento del tempo, la tempesta magnetica peggiorano subito il benessere. La pressione aumenta, il mal di testa sembra una serie di martellate, le articolazioni sono dolenti.

Quattro malattie causate dai vasi sanguigni intasati:

  • 1. Ipertensione La pressione instabile o alta, che deve essere abbassata con l’uso dei farmaci. È l’indicatore principale e più importante. Vi è stata diagnosticata l’ipertensione? Quindi i vasi sanguigni vi urlano “Puliscici!”

  • 2. Vene varicose Le brutte vene sporgenti sulle gambe non solo portano con sé la sensazione di pesantezza, dolori e gonfiori. Il colesterolo e i trombi “inceppano” le valvole venose. A poco a poco appaiono i capillari rotti, che poi si trasformano in teleangectasie. E le teleangectasie si trasformano in vene varicose.

  • 3. Emorroidi Quando i vasi sanguigni del retto vengono intasati, le emorroidi si gonfiano. Possono manifestarsi anche le ragadi anali.

  • 4. Osteocondrosi È un’insufficiente irrorazione sanguigna della cartilagine. La cartilagine si assottiglia e inizia a usurarsi. Non si rigenera e non si ripristina. Perde la capacità di ammortizzare delicatamente. I sali non vengono eliminati e iniziano a crescere in modo incontrollabile, formando la cosidetta “gobba della vedova”.

7 sintomi tipici:

  • 1. Gonfiori I vasi sanguigni intasati non riescono a pompare liquidi. Il bilancio idroelettrolitico viene compromesso. La sera, i calzini lasciano il segno dell’elastico sulle caviglie gonfie. Anche il viso è gonfio, con le borse sotto gli occhi. È impossibile togliere gli anelli dalle dita. La pancia gonfia rivela un gonfiore degli organi interni.
  • 2. Ronzio alle orecchie Da un pigolìo appena udibile a un forte ululato e ronzio che interferisce con la concentrazione. Questa è una conseguenza dell’aumento della tensione dei vasi cerebrali che esercitano pressione sui timpani.
  • 3. Vertigini La sensazione di essere ubriachi senza aver bevuto, gli attacchi improvvisi di vertigini e capogiri ricorrenti indicano che il vostro apparato vestibolare “sta morendo di fame”. Spesso, con lui peggiora anche l’udito.
  • 4. Insonnia Vi sentite assonnati e pigri, ma a letto a mezzanotte non riuscite ad addormentarvi? È dovuto alla ridotta irrorazione di sangue alla ghiandola pineale che smette di produrre la melatonina, l’ormone del sonno.
  • 5. Indebolimento Non avete più forze. Non volete fare niente. Volete solo sdraiarvi e mangiare. Questa sensazione deriva dal fatto che l’organismo entra in modalità di risparmio energetico. Gli organi non ricevono abbastanza nutrizione a causa di vasi sanguigni intasati, quindi il corpo, per non morire, cerca di ridurre al minimo l’attività.
  • 6. Anomalie visive. Le “mosche volanti” e le increspature negli occhi, accompagnati da foschia e visione offuscata, sono i sintomi tipici di occlusione venosa retinica.
  • 7. Dolori articolari I cambiamenti del tempo causano i dolori alle articolazioni. Al mattino, non vi sentite svegli e riposati, bensì quasi paralizzati. Siete costretti a camminare per un po’ e sciogliere la rigidità mattutina delle articolazioni. Perché il liquido sinoviale perde le sue proprietà, incollando le articolazioni come una pastella.

Avete almeno un sintomo? I vasi sanguigni suonano un campanello d’allarme disperato, richiedendo pulizia e nutrizione.

 Molto spesso le persone hanno diversi sintomi in diverse combinazioni contemporaneamente. O anche tutti i sintomi.

I più sfortunati cercano di curare ogni malattia separatamente. Le compresse per la pressione alta, gli unguenti per le vene varicose, le supposte per le emorroidi, il gel per l’osteocondrosi. E naturalmente, tanti antidolorifici, antidolorifici, antidolorifici…

Buttano i loro soldi facendo arricchire le farmacie. Perché la causa di tutte le malattie è una sola: l’ostruzione dei vasi sanguigni. E dobbiamo iniziare proprio da questa malattia, facendo la pulizia generale dei vasi sanguigni.

 Come pulire i vasi sanguigni da colesterolo, trombi e calcificazioni?

Diamo un consiglio medico specifico. Immaginiamo una signora, una certa   Maria Rossi di un  paese della valpadana. Ha 57 anni, è sposata, è in sovrappeso, soffre di ipertensione e vene varicose. Quando il tempo sta per cambiare, lei lo sa con la precisione di un barometro: ha dolori articolari, debolezza, sonnolenza, emicrania.

Come possiamo aiutare la signora ? Come lei porrebbe pulire i vasi sanguigni, senza andare dai medici e ascoltare consigli inutili tipo “perdere peso”, “fare sport”, “mangiare bene”, “è dovuto all’età” e così via?

 Purtroppo esiste anche il problema dei farmaci, un prodotto uguale per tutti , mentre noi siamo tutti diversi, con diverse composizioni corporee e diverse carenze: spesso curano e non aiutano, creano solo dipendenza.

Anche il sistema sanitario, purtroppo, spesso non funziona come dovrebbe. Pertanto, capisco perfettamente la riluttanza verso alcuni  medici. Ma la signora in questo caso  può fare un ottimo lavoro da sola.

Per la pulizia sicura dei vasi sanguigni, posso indicare solo un rimedio con una reputazione impeccabile, che allunga la vita di 11-17 anni, riempiendola di energia e leggerezza, piuttosto che di sofferenza e perdita delle ultime forze vitali. Ma soprattutto si torna da essere più belle e si appare più giovani.

Fondamentale da associare al trattamento è una tisana (o un Chi Tea o un Chi Cafè o un Estratto personalizzato…) fatta con acqua idrogenata e/o una bevanda isotonica a base di Acqua d’aMare. È molto efficace, ancora molto prima dello stenting e della pulizia chirurgica dei vasi sanguigni. Ma a differenza della chirurgia, non ha complicazioni ed effetti collaterali. TMR  pulisce tutti i vasi sanguigni del corpo. Dalle grandi arterie spesse ai capillari più piccoli. Soprattutto li rigenera e dove non fosse possibile , li fatto li ricostruisce, promuovendo l’ambiente ideale, una specie di fucina dove TMR convoglia tutte le informazioni cellulari , quelle enzimatiche per esempio ottimizzando il lavoro  dei neurotrasmettitori  . Insomma questa miscela sublimata di estratti vegetali  e principi attivi che, a contatto con l’acqua arricchita di Idrogeno ( che assorbe i radicali lineri) DI Idrogeno RIOGENO ( CHE ASSORBE I RADICALI LIBERI) , risvegliano le molecole viventi. Questi pulitori scrupolosi eliminano dai vasi sanguigni il colesterolo, i coaguli di sangue attaccati alle pareti, le calcificazioni e i residui dei farmaci. Insomma, tutto ciò che impedisce lo scorrimento libero del sangue.

Lo sporco che si era accumulato per anni, avvelenando la vostra vita, viene eliminato dalla TMR  in 1,5-2 mesi di trattamenti  regolari.

TMR  scioglie e rimuove 4 kg di placche di colesterolo in 1,5 mesi. Fluidifica 900 grammi-1kg di massa trombotica e pulisce 350-400 grammi di calcificazioni.

Insieme a loro, spariscono il mal di testa e l’acufene. Il cervello, ottenendo una nutrizione completa grazie ai vasi sanguigni puliti, funziona a una velocità del supercomputer. I pensieri sono chiari e positivi.

I sensi si intensificano, ora riuscite a sentire dei suoni che prima non eravate in grado di percepire. L’udito migliora, riuscite ad ascoltare anche una conversazione a voce bassa nella stanza accanto.

Il naso diventa più sopraffino. La congestione nasale sparisce, insieme a diverse allergie. I bronchi liberati garantiscono un respiro più profondo e regolare. L’aria fresca, riempiendo i polmoni, si diffonde nel corpo con delle onde piacevoli, creando una sensazione di leggera euforia.

I sapori diventano più intensi e ricchi. Riscoprite il piacere di mangiare. Mangiate di meno, ma vi sentite davvero sazi. La voglia di dolci e cibi grassi scompare.

Le articolazioni vi “ringraziano” tantissimo, smettendo di farvi male. Lo scricchiolio scompare completamente, al suo posto arriva la fluidità dei movimenti, grazie al rinnovamento del liquido sinoviale. È come effettuare il cambio dell’olio al motore: sostiutire l’olio vecchio, nero, sporco e pieno di trucioli di metallo con quello nuovo e trasparente garantisce una perfetta scorrevolezza.

– È impressionante come la TMR ottimizzi l’assorbimento dei nutraceutici (o dei farmaci).  In Giappone e Israele, i nutraceutici sono stati ufficialmente riconosciuti come il miglior metodo di cura. In Italia invece c’è ancora un certo scetticismo nei confronti di tali prodotti.

  • Molti però anche in Italia, dopo avere provato centinaia di diversi integratori alimentari e compresse, hanno messo una croce sopra e hanno deciso di non sprecare più soldi per i farmaci “miracolosi” deludenti.

I nostri dubbi sono veri e propri traditori che ci fanno perdere molte cose per paura di provare a fare almeno qualcosa.

-Lasciate che vi racconti una storia istruttiva sulla diffidenza.

Nel 1928 è stato inventato il primo antibiotico in assoluto: la penicillina. Guariva facilmente dissenteria e tifo, da cui, a quell’epoca, gli uomini morivano inevitabilmente.

Ma la maggior parte di loro non credevano che il nuovo farmaco potesse aiutare perché erano già rimasti delusi 1000 volte nei loro tentativi di guarire. Coloro che non hanno avuto paura di provare la 1001ma volta, sono guariti. Coloro che si sono arresi con le parole «Un altro rimedio “miracoloso” inutile» sono morti, anche se la salvezza era lì, davanti ai loro occhi.

Una volta, la penicillina aveva sconfitto le malattie gravi: dissenteria, febbre tifoide, peste polmonare. Ora, a sua volta, il metodo Perme sradicherà le malattie vascolari. In Giappone, Canada, Corea, Svizzera e Israele hanno già fatto  i primi passi: hanno approvato la pulizia dei vasi sanguigni con l’aiuto di nutraceutici che è stata dichiarata una cura preferibile alla terapia farmacologica.

In Italia,  la TMR viene ufficialmente prescritto sempre solo nelle cliniche d’elite, là dove vengono curati i rappresentanti della “crème de la crème” della politica, dell’industria, del mondo dello spettacolo. Vengono curati secondo i protocolli americani, anche se seguono le istruzioni del nostro Ministero della salute. Pertanto, i pazienti ottengono i risultati desiderati senza attese infinite.

Purtroppo al resto dei nostri cittadini il Ministero della salute propone ancora di comprare roba chimica prodotta dalle grandi aziende farmaceutiche.

Anch’io credo che il dubbio sia il nostro peggior nemico, quindi non ho paura di provare qualcosa di nuovo.

Immaginiamo che ho sto utilizzando TMR, aggiungo mezzo cucchiaino di nutraceutico in un bicchiere d’acqua… Cosa succede dopo? Come funziona TMR?

-A contatto con l’acqua, inizia a lavorare un vero e proprio laboratorio naturale. Le basi  ( CALCIO, POTASSIO, MAGNESIO NATURALI  proveniente dalle miniere ( CIBI NATURALI) reagisce con l’acqua e avvia il processo di ossigenazione degli estratti naturali nella composizione  del nutraceutico

L’effetto di perossido (ossigenazione) è l’accelerazione dell’assorbimento delle molecole terapeutiche arricchite con ossigeno.

Saturandosi di ossigeno e acqua, gli estratti curativi acquisiscono un effetto di perossido: l’ossigenazione.

Le molecole trattate con TMR diventano delle piccole bombe d’ossigeno. Fanno esplodere le dighe di colesterolo nei vasi sanguigni e liberano la strada per il passaggio del sangue.

Il massimo è accompagnare TMR con l’assunzione di estratti specifici. Avete 5 minuti per bere l’estratto, perché le molecole di estratti risvegliate dalla reazione di ossigenazione non vivono di più. Anche per questo TMR è così efficace: praticamente bevete gli estratti vivi e super attivi. Mentre spesso i farmaci forniscono solo “scheletri” molecolari sterilizzati e passivi.

L’effetto di perossido garantisce l’assorbimento immediato delle molecole viventi. Gli estratti arricchiti con ossigeno vengono facilmente assorbiti dalle pareti dell’esofago. Quindi, TMR non causa bruciore di stomaco, bocca amara, eruttazione, non irrita l’intestino e protegge lo stomaco. Anche chi soffre di ulcere può  usare la TMR.

Lavorare  insieme per pulire e rinforzare i vasi sanguigni.

Pulisce dai “detriti”

Le fibre ( fornite in grandi quantità dagli estrattori separate dall’estratto) , e l’attività della TMR VASCULAR pulisce dai detriti (anche di colesterolo. Le molecole de rimuovono il colesterolo attaccato alle pareti dei vasi sanguigni, come uno scalpello. Viene liberato un passaggio per il flusso sanguigno normale. Gli organi iniziano finalmente a “bere”. La cartilagine prende vita, viene idratata e ossigenata, lanciando un meccanismo di autoguarigione e ripristinando la sua elasticità. Scompaiono gli scricchiolii spiacevoli al collo, alla schiena e alle articolazioni. I cambiamenti del tempo non fanno più male alle ginocchia e alle dita.

I gonfiori passano da soli. Non avrete più le caviglie gonfie anche se siete stati in piedi tutto il giorno.

L’apporto di sangue alla pelle viene ripristinato, perciò potrete dimenticare quella ragnatela di capillari molto antiestetica. Le vene varicose diminuiscono gradualmente, le emorroidi guariscono.

Trasforma in energia

Ora iniziano a lavorare le molecole di estratto di Enula campana . Catturano le particelle di colesterolo “frantumate” e, fondendosi con loro, si trasformano in lipoproteine utili ad alta densità, che contribuiscono alla lipolisi.

Tmr prende due piccioni con una fava: elimina lo sporco di colesterolo dai vasi sanguigni e stimola il processo bruciagrassi. Grazie a questo, vi sentirete rinvigoriti e carichi di energia, con tanta voglia di vivere e fare, con il desiderio di «smuovere mari e monti».

Allevia gli spasmi

L’estratto di cumino nero allevia gli spasmi vascolari. È una specie di “valeriana” per i vasi sanguigni. Calma e rilassa i vasi bloccati dal flusso sanguigno insufficiente. La pressione torna nei limiti in modo graduale e sicuro. Il mal di testa passa, l’acufene si attenua, i polmoni e i bronchi funzionano bene. Non avete più una sensazione di mancanza d’aria.

Aiuta il cuore

L’estratto di Leonurus cardiaca , allo stesso tempo, cerca nei vasi sanguigni trombi e coaguli di sangue. La discorrea fluidifica il sangue, rendendolo più pulito e eliminando coaguli e piccoli aneurismi. Rimuove dai vasi sanguigni le calcificazioni lasciate dai farmaci di origine sintetica.

Il cuore espira rilassato, come se fosse rimosso un sacco di cemento. Il ritmo del cuore diventa lento e regolare. Non ci sono più aritmia e tachicardia. Il formicolio e il dolore acuto nel petto non si ripetono e vengono dimenticati per sempre.

Il rischio di infarto scende a zero.

Ripristina i vasi sanguigni

I semi di amaranto , parallelamente, ripristinano le pareti dei vasi sanguigni. Le molecole di semi di amaranto «incollano», come un cerotto, tutte le microlesioni dove i vasi sanguigni possono rompersi. Il cervello viene protetto dall’ictus in modo sicuro. Le sue cellule ricevono nutrimento e ossigeno, dando una piacevole sensazione di chiara e leggera lucidità.

Effetto Domino

TMR  provoca una reazione a catena di cambiamenti. A partire dalla pulizia dei vasi sanguigni dalle scorie accumulate per decenni, passo dopo passo,  avvia una reazione a catena per un recupero dell’organismo.

Risveglio facile

Vi svegliate al mattino e vi alzate dal letto senza fatica, senza dover stirare le gambe irrigidite, scricchiolando la schiena e il collo.

Di prima mattina, il corpo è pieno di energia e forza, perché i vasi sanguigni sono completamente puliti, quindi durante la notte tutti gli organi hanno ricevuto un buon nutrimento e riposo. Nessuna parte del corpo ha fame a causa di un insufficiente apporto di sangue, quindi ha tanta forza per un nuovo giorno.

Deliziosa colazione

A colazione, mangiate un cornetto con tanto di cioccolato o nutella, e lo stomaco lo digerisce senza fatica. Non ci sono più bruciori e dolori addominali pungenti come spilli. Detonic ha pulito i vasi sanguigni che alimentano lo stomaco, perciò ora può digerire addirittura un chiodo.

Forza titanica

Uscire di casa non è più un problema, non dovete più preoccuparvi delle gambe, visto che camminare per voi ora non è una fatica bensì un piacere. Potete fare lunghe passeggiate per tutto il giorno, senza avere le gambe stanche, gonfie e pesanti. I sandali, scarpe, calzini non si infilano più nelle gambe gonfie, come lo spago in una salsiccia.

Tranquillità assoluta

Siete completamente calmi e rilassati. Non c’è più quel dolore persistente che occupava la vostra mente, impedendovi di concentrarvi su nient’altro. Quando nulla vi fa male, le solite cose da tempo dimenticate, come suoni, odori e colori, riprendono il loro splendore.

Buonumore invidiabile

Anche dopo una dura giornata di lavoro, tornate a casa con una mente lucida e concentrata. Il cervello funziona come un orologio svizzero, non vi sentite affatto stanchi.

Sonno piacevole

E ora, sdraiati a letto, vi immergete rapidamente e piacevolmente in un sonno profondo. Sono finite le notte in cui vi giravate sempre a letto, di tanto in tanto capovolgendo il cuscino e cercando invano di addormentarvi. Ora tutto è semplice: subito dopo il comando “addormentarsi” il vostro corpo obbedisce

I 10 MIGLIORI TRATTAMENTI PER  DEPURARSI, RIGENERARSI , PROTEGGERSI

DETOX = DIVENTARE PIU SANI, PIU’ CONSAPEVOLI, PIU’ RESISTENTI, PIU’ MAGRI, poichè quando la cellula incomincia a liberarsi da scorie e tossine il benessere che ne deriva e’ l’espressione di tutta la sua energia vitale!

PIU’ PULITI DENTRO, PIU’ BELLI FUORI

PIU’ PULITI DENTRO, PIU’ FORTI FUORI

Detossinare l’organismo significa: 

  1. pulire l’intestino, fegato e polmoni
  2. migliorare la digestione
  3. migliorare i valori del sangue
  4. perdere peso e grasso viscerale
  5. migliorare lo stato psicofisico
  6. avere più energie e concentrazione
  7. migliorare lo stato della pelle e dei capelli
  8. migliorare la qualità del sonno  
  9. aumentare le difese immunitarie
TOSSINE E SONNO: UN BUON SONNO ELIMINA UN SACCO DI TOSSINE DAL CERVELLO!

Perché oggi c’è un così grande interesse sulla detossinazione,  sulle strategie del digiuno ,  sul cambiamento degli  stili di vita?

La bellezza fisica, la perdita del peso,  non bastano…

un organismo pulito recupera i capelli

La ragione principale è che la ricerca medico scientifica e la medicina naturale,   la medicina preventiva (di cui ancora troppi pochi medici se ne occupano) partono da un principio, dal principio conservativo.

Partono cioè dall’idea che noi siamo fatti dotati di sistemi che hanno la prerogativa di ripristinare e di mantenere la nostra integrità vitale (che noi chiamiamo salute).

Chiaramente questo argomento chiama in causa la nostra integrità, la nostra conoscenza, la nostra cura,  la nostra attenzione, la nostra responsabilità. Questo apre una porta sulla quale occorre riflettere un po’ tutti…

Certo è che lo scarico tossicologico che invade il nostro corpo il nostro organismo non è più sopportabile dai nostri sistemi endogeni  e dalla loro capacità di mantenersi puliti,  poiché noi funzioniamo quando siamo mantenuti puliti.

La capacità di reazione alle criticità, criticità che possono essere variazioni del metabolismo,  che possono essere attacchi di virus e di batteri , sono tutto ciò che riguarda la nostra interazione con l’ambiente.

Ebbene,  il carico tossicologico compromette notevolmente questa capacità quindi oggi abbiamo tutto l’interesse a favorire attraverso delle strategie questa condizione, cioè il mantenersi puliti. Si tratta un po’ come fare tagliando della macchina…, cioè  quando siamo a posto , tutto funziona.  Però perché funzioni c’è bisogno che anche noi andiamo a rivedere le nostre scelte quotidiane. Ovvio che se porto la macchina a fare il  tagliando e poi la guido come un cane,  non vado molto lontano! Ma se durante questo processo sono accompagnato anche da una riflessione,  da una nuova educazione che mi mette di fronte a questa verità, allora questa realtà diventa  molto più probabile ed infatti vediamo che sempre più  spesso  la persona cambia atteggiamento.

Sempre per semplificare fase 1: vitamine e antiossidanti,di cui il fegato ha bisogno, quindi alimenti tipicamente di origine vegetale;
fase 2: per metabolizzare le tossine, aminoacidi e proteine.
Ecco è importante capire tra l’altro che soltanto quando funziona bene il passaggio di queste tossine dalla fase 1 alla fase 2 si sviluppano quelle molecole non dannose che possono essere eliminate dall’organismo.

Basta che siamo un po’ più presenti,  che siamo un po’ più consapevoli, che  siamo un po’ più attenti sulle nostre  scelte quotidiane: non c’è niente di funambolico, di straordinario.

Certo è  che questa civiltà non ha nessun interesse,  perché ha bisogno della nostra ignoranza perché diventiamo dei consumatori seriali , senza se e senza ma.

Quindi è molto importante oggi adottare delle strategie nuove.  Queste strategie nuove sono dei protocolli che possono andare dagli 8 ai 12  trattamenti PERME ( Personalized Regenerative Medicine ). Dietro  ci sono  studi autorevoli: cominciamo con il premio Nobel Ohsumi del 2016 sull’autofagia , gli studi  di Franco  Berrino,  di Walter Longo e di svariati altri scienziati e premi Nobel.

il carico di tossine oggi è all’inizio di un processo degenerativo che ci indebolisce dal punto di vista immunologico e ci predispone attraverso l’infiammazione  a tutte le malattie degenerative che conosciamo della nostra epoca. Sono l’incubo della nostra quotidianità, ma attenzione perché quella debolezza immunologica ci espone anche alle problematiche  che tutti abbiamo  visto in questi tempi relative al coronavirus.  Abbiamo sentito tutti che le persone più esposte, quelle che hanno  pagato un debito più alto, erano quelle che avevano delle malattie infiammatorie pregresse.

Fare questo ogni tanto vuol dire riattivare il sistema, riattivare il sistema vuol dire riattivare gli scambi,  vuol dire  favore di dimagrimento,  vuol dire mantenersi più facilmente nelle migliori di salute e di benessere.

Oggi siamo nelle condizioni di poter riaprire la partita della vita a nostro vantaggio,  ma c’è bisogno di un atto di responsabilità e noi siamo qui per aiutarvi a questo.

(a cura di Corrado Ceschinelli)

RAZIONALE SCIENTIFICO TRATTAMENTI:  

10 sedute TMR con CASCO FM5 SENSORY  + tisane con acqua idrogenata o estratto o bevanda isotonica all’acqua d’aMare o semplice acqua idrogenata (meglio se un po’  abbondante di tutto…)

 

Terapia Ospedaliera/ Domicilare consigliata :

2 sedute giornaliere TMR ( mattina e sera) per almeno 1-3 mesi

Durata : 32 minuti a seduta

Intensita’ Diffusore TOTAL BODY :

  • Intensita’ 6 prima settimana
  • Intensita’ 7 seconda settimana
  • Intensita’ 8 dalla terza settimana

Intensita’ Diffusore LOCAL

  • Sempre intensita’ 8

Contemporaneamente alle sedute TMR di cui sopra, somministrare un Ciclo di 12 sedute (2 sedute a settimana)  con il Casco FM5 SENSORY , programma Destress lungo (30 minuti) della sezione Trattamenti Sinestetici.

MEDICINA RIGENERATIVA PERSONALIZZATA PER IL GRANDE PUBBLICO: 25 LUGLIO 2020 A MOSCIANO SANT’ANGELO (TE)

 

ECCO ALCUNE TESTIMONIANZE RICEVUTE:

 

  DOPO TRE  TRATTAMENTI IN 2 GIORNI:

 

RISULTATI DOPO 20 GIORNI  2 TRATTAMENTI AL GIORNO:

Buongiorno dottore! 😊Non sono nemmeno passati I 20 giorni e siamo già a questo punto. Impressionante!
( Con 2 sedute giornaliere ad intensità 6, della durata di 45/50 min )

 

ALTRI RISULTATI DI RECUPERO IN 12  GIORNI. 2 VOLTE AL GIORNO: