Le monografie
L’obiettivo delle nostre monografie è di fare un sunto essenziale delle conoscenze attuali, integrando le conoscenze della medicina scientifica Occidentale più avanzata, con l’utilizzo della nutraceutica (principi attivi naturali con effetti salutari). Inoltre fare il punto sulle ultime scoperte della ricerca medico biofisica, che cercano di integrare le cause fisiologiche con quelle psichico-spirituali. La soluzione, la redenzione, dai nostri mali, può avvenire riconoscendo e risolvendo i nostri impedimenti emozionali, ma anche ricostruendo la visione stessa dell’esistenza utile a correggere stati d’animo, comportamenti e atteggiamenti disfunzionali, causa di sofferenza e malattie.
E’ lecito permettere che lo status quo rimanga indiscusso mentre facciamo fatica, vediamo i nostri cari soffrire inutilmente o rischiamo di ammalarci personalmente?
C’è chi si oppone con violenza e chi subisce con rassegnazione.
La nostra indifferenza (pigrizia o iperattività sempre di corsa) è una forma di accettazione o più sottilmente una forma di opposizione?
È giunto il tempo di riconoscere ed accettare. Di accettare con serenità.
Per affrontare con consapevolezza in modo di facilitare l’assunzione del controllo della propria vita, della propria salute.
Ed aumentare la qualità della nostra interdipendenza.
È tempo di coraggio.
TERMINI CORRELATI
- Ghiandola surrenale, morbo di Alzheimer, aterosclerosi, ascellare, test del riflesso bulbocavernoso, cavernosografia, cavernosometria, climax, malattia coronarica, corpi cavernosi, corpo spongioso, diabete, esaminazione digitorettale (DRE), ultrasuoni fronte-retro, eiazulazione, erezione, fibroso, glande, ginecomastia, iperprolattinemia, ipogonadismo, impotenza, intrauretrale, libido, Medicated Urethral System for Erection (MUSE), sclerosi multipla, neuropatia, nitrati, ossido nitrico, tumescenza peniena notturna (NPT), orgasmo, paraplegia, morbo di Parkinson, biotesiometria peniena, malattie di Peyronie, ghiandola pituitaria, placca, prolattina, quadriplegia, liquido seminale, rapporto sessuale, sperma, ictus, abuso di sostanze, testosterone, tunica albuginea, uretra, vascolare, ricostruttiva vascolare, chirurgia, vasoattivo, insufficienza venosa.
BACKGROUND
- La disfunzione erettile (ED), talvolta chiamata impotenza, è la ripetuta inabilità ad avere o mantenere un’erezione stabile sufficiente per il rapporto sessuale. L’impotenza può anche essere usata per descrivere altri problemi che interferiscono con il rapporto sessuale e la riproduzione, come la carenza del desiderio sessuale e problemi di eiaculazione e orgasmo.
- Le stime suggeriscono che tra 15 e 30 milioni (20/40%) di americani soffrono di ED. ci sono approssimativamente 26 nuovi casi ogni anno di ED negli Stati Uniti ogni 1000 di popolazione nei maschi tra i 40 e i 69 anni di età. Più di 150 milioni di uomini nel mondo soffrono di ED.
- anche se l’ED è più frequente negli uomini più anziani di 65 anni, si può verificare ad ogni età. Un episodio occasionale di disfunzione erettile succede alla maggior parte degli uomini ed è normale. Come gli uomini invecchiano, è anche normale affrontare cambiamenti nella funzione erettile. L’erezione può essere lenta a svilupparsi, può non essere così rigida o può richiedere maggiori stimolazioni dirette per essere ottenuta. Gli uomini possono anche notare che l’orgasmo è meno intenso, il volume di eiaculato è ridotto, e tra le erezioni aumenta il tempo di recupero.
- EREZIONE: Il pene (organo sessuale maschile) contiene due camere chiamate corpi cavernosi, che mantengono la lunghezza del pene. I corpi cavernosi sono circondati da una membrana, chiamata tonaca albuginea. Il tessuto spugnoso contiene muscolatura liscia, tessuto fibroso, spazi, vene ed arterie. L’uretra, che è il canale dell’urina e dell’eiaculato, corre lungo la parte inferiore dei corpi cavernosi. L’erezione inizia con stimolazioni sensoriali o mentali (o tocco o immagini), o entrambe. Gli impulsi dal cervello o dai nervi locali causano il rilassamento dei muscoli dei corpi cavernosi, facendo espandere il pene. La tonaca albuginea ad intrappolare il sangue nei corpi cavernosi, in tal modo da sostenere l’erezione. Quando i muscoli del pene si contraggono per bloccare l’afflusso di sangue ed aprono i canali per la fuoriuscita, l’erezione si inverte.
FATTORI DI RISCHIO
FATTORI DI RISCHIO E CAUSE
- SCELTE DELLO STILE DI VITA: Le scelte dello stile di vita che contribuiscono alle malattie cardiache e ai problemi vascolari alzano anche il rischio di disfunzione erettile. Dal momento che l’erezione dipende da un corretto flusso ematico nel pene, malattie cardiache e problemi vascolari (vasi sanguigni) che inibiscono il flusso ematico possono contribuire alla disfunzione erettile (ED). Il fumo, essere sovrappeso, mangiare cibi non sani (come una dieta ricca di grassi), ed evitare l’esercizio fisico sono associati all’aumento dei sintomi di ED.
- FUMO: Il fumo è forse il fattore di rischio più significativo per lo sviluppo di ED. Fumare sigarette può rapidamente produrre un aumento temporaneo della pressione sanguigna (BP), riducendo il flusso ematico in diverse aree del corpo incluso il pene. Quando i vasi sanguigni nell’area delle pelvi e dell’inguine sono ristretti, questo contribuise a ridurre il flusso ematico nel pene. Più si fuma, più possibilità ci sono di sviluppare la disfunzione erettile, specialmente negli uomini over 50. gli uomini che fumani più di 20 sigarette al giorno hanno un rischio di ED più alto del 60%, confrontati agli uomini che non hanno mai fumato. Fra gli uomini che non hanno mai fumato, il 12% ha avuto problemi di erezione.
- MALATTIE E DISTURBI FISICI: Malattie croniche (a lungo termine) dei polmoni, del fagato, dei reni, del cuore, dei nervi, delle arterie o delle vene sono fattori di rischio per sviluppare l’ED. Disturbi del sistema endocrino, in particolare il diabete, possono contribuire all’ED. Anche l’ingrandimento della ghiandola prostatica, come con l’iperplasia prostatica benigna (BPH), può provocare sintomi di ED ponendo pressione ai vasi sanguigni che riempono il pene per determinare l’erezione. Anche una condizione chiamata aterosclerosi, o accumulo di placche depositate nelle arterie, può impedire alla quantità di sangue necessaria a mantenere l’erezione di entrare nel pene. In alcuni uomini, la disfunzione erettile può essere causata da un basso livello dell’ormone testosterone. In alcuni casi, l’ED può essere uno dei primi segni di un problema medico sottostante, una malattia fisica per circa il 70% dei casi di ED.
- DIABETE: l’ED si verifica più spesso nelle persone con diabete. Il diabete può causare una condizione chiamata neuropatia, che è un danno dei nervi di tutto il corpo, incluso il pene. I nervi danneggiati non possono comunicare correttamente con il cervello. Perciò anche se si verifica la stimolazione sessuale, i nervi danneggiati impediscono che l’informazione sia trasmessa al pene, e quello non diventa eretto. In aggiunta, uno scarso controllo della glicemia può inibire la produzione di ossido nitrico. Una carenza di ossido nitrico può impedire alla pressione sanguigna nei corpi cavernosi di alzarsi abbastanza per bloccare le vene del pene, permettendo al sangue di fluire fuori dal pene invece di rimanere intrappolato per l’erezione. Anche i vasi sanguigni possono diventare stretti o induriti (aterosclerosi) da condizioni che accompagnano spesso il diabete, come la malattia delle coronarie (CAD). Quando si verifica aterosclerosi nelle arterie che irrorano il pene o l’area delle pelvi, la funzione sessuale può essere interrotta.
- Fino al 60-80% degli uomini con diabete sviluppano l’ED, comparati al 22-25% degli uomini senza diabete. L’ED si sviluppa più frequentemente dopo i 65 anni, ma negli uomini con il diabete, tende a verificarsi 10-15 anni prima, in media. Gli uomini con diabete possono fare esperienza dell’ED già all’età di 30 anni. Più le persone hanno vissuto con il diabete, e più non è stato controllato, più probabilmente svilupperanno l’ED.
- MALATTIA VASCOLARE: L’aterosclerosi (irrigidimento e restrizione delle arterie) e l’ipertensione (pressione alta) causano la riduzione del flusso ematico in tutto il corpo e possono portare alla ED. i problemi vascolari durante un’erezione sono associati all’età e agli accounts per il 50-60% delle ED negli uomini over 60. i fattori di rischio per l’aterosclerosi comprendono il fumo, il diabete, la pressione alta, ed il colesterolo alto. Sviluppare l’ED può essere un indicatore per il rischio della malattia delle coronarie (CHD).
- CHIRURGIA O TRAUMA: Il danno ai nervi che controllano l’erezione possono causare disfunzione erettile. Può risultare da una lesione dell’area pelvica o del midollo spinale. Anche l’intervento chirurgico per trattare il tumore alla vescica, al retto e alla prostata può provocare disfunzione erettile a causa del possibile danno ai nervi sensitivi e ai vasi sanguigni dell’area.
- CONDIZIONI NEUROLOGICHE: Lesioni del cervello o del midollo spinale come la paraplegia (la parte bassa del corpo è paralizzata), la quadriplagia (paralisi di entrambi gli arti) e l’ictus (carenza di flusso ematico e ossigeno nel cervello che causa danno ai nervi e ai vasi sanguigni) possono causare impotenza quando interrompono il trasferimento dell’impulso nervoso dal cervello al pene causando ED. Anche altri disturbi nervosi, come la sclerosi multipla (MS, una malattia autoimmune che colpisce il sistema nervoso), il morbo di Parkinson (una malattie degenerativa del sistema nervoso che causa un tremolio incontrollabile) e la malattia di Alzheimer (un disturbo mentale caratterizzato da demenza) possono dare come conseguenza l’ED.
- DISTURBI ORMONALI: I disturbi ormonali spiegano meno del 5% dei casi di ED. La carenza di testosterone (ormone maschile), che si verifica raramente, può dare come risultato la perdita della libido (desiderio sessuale) e la perdita dell’erezione. Un eccesso dell’ormone prolattina, causato da un tumore della ghiandola pituitaria, può ridurre i livelli di testosterone e causare l’ED. Lo squilibrio ormonale può anche essere il risultato di malattie renali o epatiche, cuasando l’ED.
- MALATTIA DI PEYRONIE: La malattia di Peyronie è una condizione infiammatoria rara che causa cicatrizzazione del tessuto erettile; le normali cellule cutanee sono sostituite da tessuto cicatriziale. Le cicatrici provocando una curvatura del pene che può interferire con la funzione sessuale, causare erezione dolorosa, ed anche bloccare il flusso ematico.
- INSUFFICIENZA VENOSA: Se i nervi e i muscoli del pene non possono impedire la fuoriuscita del sangue dal pene durante l’eccitazione sessuale, non si può mantenere l’erezione. L’insufficienza venosa può essere il risultato di una lesione, una malattia o un danno alle vene del pene e può causare l’ED.
- CONDIZIONI PSICOLOGICHE: Anche le condizioni psicologiche, come l’ansia da prestazione, lo stress, il senso di colpa, la preoccupazione, l’ansia o la depressione possono contribuire alla perdita dell’impulso sessuale (libido) e possono dare come risultato l’ED. Circa il 10-20% dei casi di ED possono essere influenzate da condizioni psicologiche. Se una persona sperimenta la perdita dell’erezione durante un rapporto sessuale, potrebbe preoccuparsi se succederà di nuovo. Questo può apportare ansia associata alla performance e può portare all’ED durante il sesso.
- MEDICINALI: Circa il 25% di tutti i casi di ED sono dovuti agli effetti collaterali dei medicinali. Diversi tipi di farmaci possono causare l’ED interferendo con gli impulsi nervosi o con il flusso ematico del pene. Questi includono gli antidepressivi come l’amitriptilina (Elavil®), la fluoxetina (Prozac®), la paroxetina (Paxil®) e la sertralina (Zoloft®); gli stimolanti come le anfetamine miste (Adderall®) e la cocaina; gli antistaminci come la difenedramina (Benadryl®) e la fexofinadina (Allegra®); i medicinali che trattano la pressione sanguigna alta come il propranololo (Inderal®) e la clonidina (Catapres®), farmaci per il cuore come la digossina (Lanoxin®); i farmaci antiulcera come la cimetidina (Tagamet®); medicine per il dolore come gli oppiacei (metadone, codeina, morfina, ossicodone); e i farmaci per il tumore alla prostata come il finasteride (Proscar®). Anche i tranquillizzanti come il diazepam (Valium®) e l’alprazolam (Xanax®) e i farmaci che aiutano il sonno come il temazepam (Restoril®) e il zolpidem (Ambien®) possono causare l’ED.
- ABUSO DI SOSTANZE: Anche l’uso pesante o cronico (a lungo termine) di alcol, marijuana, eroina, cocaina, metanfetamine, o altre droghe possono causare l’ED e ridurre l’impulso sessuale.
SEGNI E SINTOMI
- I sintomi associati alla disfunzione erettile (ED) comprendono l’inabilità occasionale di ottenere una piena erezione, l’inabilità a mantenere l’erezione per tutta la durata del rapporto sessuale, e la completa inabilità di raggiungere l’erezione. Anche la carenza di erezioni mattutine sono viste insieme alla riduzione dell’impulso sessuale (libido).
DIAGNOSI
- E’ normale sperimentare l’ED occasionalmente. Ma se l’ED dura più a lungo di due mesi o se è un problema ricorrente, i dottori raccomandano un esame fisico. Anche se l’ED potrebbe essere visto come un problema personale o imbarazzante, è importante per il paziente cercare un trattamento, che è efficace in molti casi.
- STORIA ED ESAMINAZIONE FISICA: Una storia medica include la frequenza e la durata dei sintomi, la presenza o meno dell’erezione mattutina, e la qualità della relazione con il partner sessuale. L’inizio improvviso della disfunzione erettile (ED) associata ad una normale erezione mattutina comporta un ED causato da un problema psicologico, come i disturbi d’ansia.
- ESAMINAZIONE PSICOLOGICA: L’esaminazione psicologica, usando un’intervista e un questionario, rivela i fattori psicologici. Anche il partner sessuale dell’uomo deve essere intervistato per determinare le aspettative e le percezioni durante il rapporto sessuale. Sono incluse le domande circa il come e quando la condizione si sviluppa, ogni farmaco assunto, ed ogni altra condizione fisica o malattia. Anche il dottore del paziente vorrà discutere sui recenti cambiamenti fisici ed emotivi.
- La storia medica può rivelare che il disturbo è dovuto a malattie croniche come l’aterosclerosi (indurimento delle arterie), ipertensione (pressione sanguigna alta) o diabete. E’ importante anche un resoconto di tutti i medicinali, compresi quelli da banco (OTC), i farmaci con ricetta medica, e gli integratori alimentari.
- Il dottore cercherà i segni di ipogonadismo (carenza della produzione degli ormoni maschili), come la ginecomastia (aumento della taglia del seno) o la perdita dei peli ascellari e pubici. L’esaminazione dei genitali comprende la valutazione della grandezza e della consistenza dei testicoli. Il pene deve essere esaminato per qualsiasi fibrosi (tessuto fibroso) indicativo della malattia di Peyronie, una condizione infiammatoria causata dalla formazione di tessuto fibroso nel pene.
- ULTRASUONI A SCANSIONE FRONTE-RETRO: Gli ultrasuoni a scansione fronte-retro sono usati per valutare il flusso ematico, l’insufficienza venosa, segni di aterosclerosi (indurimento delle arterie), e fibrosi o calcificazione nel tessuto erettile. L’erezione viene indotta dall’iniezione di prostaglandine (alprostadil o Caverject®/Edex®), uno stimolatore simil-ormonale dell’erezione prodotto dal corpo. Gli ultrasuoni sono poi usati per vedere la dilatazione vascolare e misurare la pressione sanguigna del pene (che può anche essere misurata con una specifica fascia). Le misurazioni vengono comparate con quelle prese quando il pene è flaccido.
- ESAMINAZIONE DELLA PROSTATA: Una prostata ingrandita, che può essere individuata con l’esaminazione digitale rettale (DRE), può interferire con il flusso sanguigno e gli impulsi nervosi nel pene, portando all’ED.
- FUNZIONE DEL NERVO DEL PENE: Nel test del riflesso bulbocavernoso, la testa del pene (glande) viene schiacciata mentre si osserva la contrazione dello sfintere anale esterno. Questo viene visto o sentito durante un esaminazione rettale digitale. Questo test è usato per determinare se c’è una sufficiente sensibilità nervosa nel pene.
- TUMESCENZA PENIENA NOTTURNA (NPT): E’ normale per un uomo avere cinque o sei erezioni durante il sonno, specialmente durante il movimento rapido degli occhi (REM). Queste erezioni si verificano ogni 90 minuti circa e durano per circa 30 minuti. La loro assenza può indicare un problema della funzione dei nervi o dell’apporto di sangue nel pene. L’NPT si determina usando un misuratore a scatto, che consiste nell’avvolgere tre bende di plastica di varia forza intorno al pene (fatto in un laboratorio del sonno). La funzione erettile è valutata in base a quali bende si rompono. Il misuratore dello sforzo consiste nel localizzare speciali bende elastiche alla base e alla punta del pene. Queste bende si allungano durante l’erezione e registrano i cambiamenti della circonferenza.
- BIOTESIOMETRIA PENIANA: Questo test usa le vibrazioni elettromagnetiche per valutare la sensibilità e la funzione nervosa nel pene. Una percezione ridotta della vibrazione può indicare un danno nervoso nell’area pelvica, che può portare a ED.
- CAVERNOSOMETRIA E CAVERNOSOGRAFIA DINAMICA (DICC) : Il DICC è una procedura che comporta quattro fasi per valutare la funzione dell flusso ematico e della pressione nel pene. Del fluido viene pompato nel pene ad un tasso predeterminato. Misurando il tasso nel quale il fluido deve essere pompato per ottenere un’erezione rigida, i dottori possono determinare l’entità dell’insufficienza venosa. Inoltre, viene iniettata una tintura nell’arteria del pene che si pensa sia stata danneggiata e viene presa ai raggi-x. Il test stima l’integrità del sistema circolatorio arterioso e venoso nel pene durante l’erezione. Il DICC è invasivo, poiché prevede che due aghi rimangano nel pene per l’infusione salina e per registrare la pressione. Prima dell’iniezione si fa l’anestesia locale e l’iniezione intracavernosa (nel pene) di un farmaco vasoattivo. I farmaci vasoattivi, come la fentolamina (Regitine®), vausa l’erezione dilatando i vasi sanguigni nel tessuto erettile. Normalmente, queste iniezioni producono un’erezione che dura circa 20 minuti. Il DICC è principalmente riservato alle persone che considerano la possibilità della legatura delle vene (legatura chirurgica) con o senza il bypass dell’arteria.
- ARTERIOGRAFIA: Questo test viene fatto alle persone che sono candidati ad una ricostruzione vascolare chirurgica (ricostruzione dei vasi sanguigni).
- ESAMI DEL SANGUE: Gli esami del sangue possono indicare condizioni che possono interferire con la normale funzione erettile. Questi test misurano l’anemia (livelli bassi di eritrociti), il colesterolo (colesterolo totale, lipoproteine a bassa densità o LDL, e trigliceridi), la glicemia, funzione epatica, renale e prostatica e la funzione tiroidea (regola la produzione degli ormoni sessuali). Anche i livelli ormonali (testosterone e prolattina) vengono controllati, un eccesso di prolattina (iperprolattinemia) può abbassare i livelli di testosterone, che può ridurre la libido (impulso sessuale).
COMPLICAZIONI
- Possono esistere problemi psicologici insieme all’ED, come la depressione, lo stress, e l’ansia. Il PTSD, o disturbo post stress traumatico, è un tipo di ansia che si verifica nelle persone dopo un evento traumatico come un abuso sessuale, un’aggressione fisica, aver assistito ad un decesso, la morte inaspettata di una persona cara, o disastri naturali. Il PTSD può contribuire all’ED.
- Poiché la performance sessuale è spesso gran parte dell’autostima di un uomo, sperimentare la disfunzione erettile (ED) può essere devastante non solo per la vita sessuale di un uomo, ma anche per il suo atteggiamento emotivo. L’ED può far si che l’uomo si senta inadeguato nel suo ruolo sessuale con il suo compagno. Gli uomini che soffrono di ED tendono ad isolarsi dalle loro relazioni e ritirarsi dai loro partner. Gli effetti psicologici dell’ED possono invadere ogni aspetto della vita di un uomo, dalla sua relazione con il partner, alle sue interazioni sociali, alle sue prestazioni lavorative. Perciò, è importante per un uomo che soffre di ED sentirsi a suo agio nel discutere della sua condizione con il partner, e con il suo dottore, al fine di scoprire la strategia terapeutica che può meglio aiutare a vincere la sua condizione.
TRATTAMENTO
- Esiste una larga varietà di opzioni per trattare la disfunzione erettile (ED). I trattamenti comprendono il counseling psicologico, medicinali, dispositivi meccanici e la chirurgia. La causa e l’entità dell’ED sono fattori importanti per determinare il miglior trattamento o la migliore combinazione di trattamenti per la persona. Se l’ED è il risultato di una condizione medica, il costo del trattamento può essere coperto dall’assicurazione sanitaria.
- COUNSELING PSICOLOGICO: Il counseling psicologico può aiutare nel caso che l’ED sia causato da stress, ansia o depressione. Anche l’ED può causare queste questioni. La persona e i suoi familiari devono essere istruiti a visitare un terapista sessuale, uno psicologo o uno psichiatra con esperienza nel trattamento di problemi sessuali. Un terapista qualificato lavora con la coppia per ridurre la tensione, migliorare la comunicazione sessuale, e creare delle aspettative realistiche sul sesso, ognuno dei quali può migliorare i sintomi dell’ED. Inoltre il terapista aiuta il paziente a lavorare su delle questioni come un abuso sessuale durante l’infanzia. La terapia psicologica può essere efficace insieme al trattamento medico e chirurgico. Ciò nonostante, i trattamenti medici e chirurgici possono non aiutare i pazienti con ED che soffre per cause psicologiche.
- MEDICINALI ORALI: I medicinali orali disponibili per trattare l’ED comprendono il sildenafil (Viagra®), il tadalafil (Cialis®) e il vardenafil (Levitra®). L’U.S. Food and Drug Administration (FDA) ha approvato il Viagra® nel 1988, ed è diventato il primo medicinale orale in commercio per l’ED. Da allora, il Levitra® e il Cialis® sono stati approvati, provvedendo ad un maggior numero di opzioni per la terapia orale. Questi farmaci sono chimicamente conosciuti come inibitori della fosfodiesterasi 5 (PDE-5). Loro aumentano gli effetti dell’ossido nitrico, un messaggero chimico che rilassa la muscolatura liscia nel pene. Questo aumenta la quantità del flusso ematico nel pene e permette l’erezione in risposta all’eccitazione e alla stimolazione sessuale. Questi farmaci non determinano automaticamente l’erezione. Invece permettono che si verifiche l’erezione in seguito all’eccitazione e alla stimolazione fisica e psicologica. Molti uomini riscontrano dei miglioramenti nella funzione erettile dopo aver assunto questi farmaci indipendentemente dalla causa della loro impotenza.
- In genere, questi farmaci sono assorbiti e metabolizzati velocemente dal corpo e solitamente vengono assunti da 30 minuti ad un’ora prima del rapporto sessuale. E’ stato riportato in esperimenti clinici che il Cialis® rimane nel corpo più a lungo degli altri. Promuove l’erezione in 30 minuti ed aumenta l’abilità a raggiungere l’erezione per più di 36 ore.
- I comuni effetti collaterali degli inibitori della fosfodiesterasi comprendono cefalea, arrossamento in volto e al collo, indigestione e congestione nasale. Il Cialis® può causare dolore muscolare e mal di schiena, che solitamente spariscono da soli entro 48 ore.
- I farmaci prescritti per il trattamento della disfunzione erettile possono causare effetti collaterali significativi quando sono mischiati ad altri farmaci per il cuore chiamati nitrati, inclusa la nitroglicerina (Nitrostat®, Nitro-Bid®), l’isosorbide mononitrato (Imdur®), e l’isosorbide dinitrato (Isordil®). I nitrati sono spesso prescritti per ridurre il dolore al petto, la dilatazione dei vasi sanguigni, e la pressione sanguigna bassa. Poichè anche i farmaci per l’ED riducono la pressione, la combinazione di questi due tipi di farmaci può causare una pericolosa caduta della pressione sanguigna. Gli esperti non raccomandano di assumere il sildenafil (Viagra®), il vardenafil (Levitra®) o il tadalafil (Cialis®) se si usano i nitrati. Se una persona ha la malattia delle coronarie (CHD) o ha avuto un infarto cardiaco negli ultimi mesi, deve essere certo di consultare un dottore prima di assumere uno qualsiasi di questi farmaci per la disfunzione erettile. Inoltre questi farmaci non vanno usati con gli alfa bloccanti.
- PROSTAGLANDINA E1 (ALPROSTADIL): Due trattamenti coinvolgono l’uso di un farmaco chiamato alprostadil (Muse®, Caverject®, Edex®). L’alprostadil è la versione sintetica dell’ormone prostaglandina E1. Questo ormone aiuta a rilassare il tessuto muscolare liscio nel pene (corpo cavernoso), che aumenta il flusso ematico necessario all’erezione. Ci sono due modi di usare l’alprostadil, inclusa la terapia dell’iniezione con ago e la terapia intrauretrale (dentro l’uretra). Con l’iniezione con ago, viene usato un ago per iniettare l’alprostadil (Caverject®, Edex®) alla base o al lato del pene, realizzato in uno studio medico o in ospedale. Generalmente questo provoca l’erezione in 5-20 minuti e dura per circa un’ora. Poiché l’iniezione va direttamente nei cilindri spugnosi che si riempiono di sangue, l’alprostadil è un trattamento efficace per molti uomini. E poiché gli aghi utilizzati sono molto sottili, il dolore nel sito dell’iniezione è generalmente minore. Altri effetti collaterali comprendono sanguinamento dall’iniezione, erezione prolungata, e formazione di tessuto fibrosi nel sito dell’iniezione. Non deve essere usato per più di tre volte a settimana, e devono passare almeno 24 ore (un giorno) tra una dose e l’altra. Il costo dell’iniezione può essere ingente. L’iniezione di alprostadil con altri farmaci prescritti (inclusa la papaverina e la fentolamina) può essere meno costoso ed un’opzione più efficace. Esiste il rischio di infezione nel sito dell’iniezione, specialmente negli individui immunocompromessi come quelli con il virus dell’immunodeficienza umana (HIV). I dottori raccomandano di essere prudenti per proteggere le persone che usano il Caverject e i loro partner sessuali, dal momento che il sangue che esce dopo dal sito dell’iniezione potrebbe essere un veicolo di malattie sessualmente trasmissibili come l’HIV o l’epatite.
- Il sistema uretrale medicato per erezione (MUSE) è una terapia intrauretrale (dentro l’uretra o aprendo il pene) auto-somministrata. Comporta l’uso di un applicatore monouso per inserire una piccolissima supposta, grande come la metà di un chicco di riso, nella punta del pene. La supposta, posta a circa due pollici nell’uretra, viene assorbita dal tessuto erettile nel pene, aumentando il flusso ematico e causando l’erezione. Anche se non sono coinvolti gli aghi, questo metodo può risultare doloroso e fastidioso. Gli effetti collaterali comprendono dolore, piccolo sanguinamento nell’uretra, vertigini, e formazione di tessuto fibroso. Inoltre, si può verificare sanguinamento durante l’uso di questo farmaco, quindi bisogna stare attenti usando il MUSE per proteggere se stessi e il proprio partner sessuale.
- TERAPIA DEL RIPRISTINO ORMONALE: Per il piccolo numero di uomini che hanno carenza di testosterone, la terapia del ripristino del testosterone potrebbe essere un’opzione. Mentre si è stabilito piuttosto bene che il testosterone gioca un ruolo nella libido (impulso sessuale), il suo ruolo nell’ED rimane incerto. L’ED si verifica negli uomini con livelli di testosterone normali o leggermente bassi, perciò non si può decretare che il testosterone è il modulatore principale della funzione erettile. Ciò nonostante, fra gli uomini a cui è stato diagnosticato ipogonadismo, una condizione caratterizzata da livelli bassi di testosterone anomali, l’erezione migliora dopo il ripristino ormonale. Per questi uomini con ED, si raccomanda la terapia del testosterone per ristabilire la funzione erettile.
- La terapia del ripristino del testosterone è stata anche raccomanda come approccio di seconda scelta per il trattamento dell’ED quando i medicinali prescritti da soli non hanno avuto effetto e quando è stato escluso il tumore alla prostata. Ciò nonostante, il testosterone può incrementare la crescita del tumore alla prostata e non viene usato nelle persone con malattia/ingrandimento della prostata (iperplasia prostatica benigna o BPH).
- YOHIMBINA: La yohimbina deriva dalla corteccia dell’albero Pausinystalia yohimbe. La yohimbina cloridrato è una forma standardizzata di yohimbina che è disponibile come farmaco su ricetta negli Stati Uniti, e alcuni studi hanno riportato la sua efficacia nel trattamento dell’impotenza nei maschi. La yohimbina cloridrato (HCL) è stata usata anche per il trattamento degli effetti collaterali sessuali causati da alcuni antidepressivi (inibitori selettivi del reuptake di serotonina), per il disturbo iposessuale (basso desiderio sessuale) delle donne, come l’agente che incrementa la pressione sanguigna, e per la xerostomia (bocca asciutta dovuto alla carenza di saliva). La yohimbina HCL migliora l’erezione nel 10-20% degli uomini. Stimola il sistema nervoso parasimpatico, che è legato all’erezione, e può incrementare la libido (desiderio sessuale). E’ necessario assumere il farmaco per sei otto settimane prima di determinare se funzionerà o no. La yohimina HCL ha un effetto stimolante e gli effetti collaterali comprendono l’elevato battito cardiaco e l’elevata pressione sanguigna, modeste vertigini, nervosismo ed irritabilità.
- DISPOSITIVO VACUUM: Questo trattamento comporta l’uso di un vacuum esterno ed una o più bende elastiche (anelli di tensione). Per iniziare, un tubo cavo di plastica viene posto sul pene. Questo tubo è disponibile attraverso la prescrizione o in vari rivenditori. Poi viene usata una pompa manuale per creare il vuoto nel tubo che tira sangue nel pene. Una volta ottenuta un’erezione adeguata (solitamente 1-3 minuti), si fa scivolare sulla base del pene un anello di tensione per mantenere l’erezione. Il dispositivo vacuum viene poi rimosso. L’erezione in genere dura abbastanza a lungo per far sì che la coppia possa avere un rapporto sessuale. L’anello può essere lasciato sul posto per 25-30 minuti. L’anello di tensione viene rimosso dopo il rapporto sessuale.
- CHIRURGIA VASCOLARE: Questo trattamento in genere è riservato agli uomini il cui flusso ematico è stato bloccato da una lesione al pene o nell’area pelvica. La chirurgia può essere anche usata per correggere la disfunzione erettile causata da un ostruzione vascolare come l’aterosclerosi (indurimento delle arterie) o i tumori. L’obiettivo di questo trattamento è di correggere l’ostruzione del flusso sanguigno al pene in modo che l’erezione si possa verificare naturalmente; ciò nonostante, il successo a lungo termine di questo intervento chirurgico non è chiaro. Le complicazioni sono minime e includono dolore/gonfiore addominale o allo scroto e occasionalmente un temporaneo addormentamento della superficie della punta del pene. Per le prime sei settimane dopo l’operazione si raccomanda astinenza dalle attività sessuali che coinvolgono il pene.
- IMPIANTO PENIENO: Questo trattamento consiste nell’impiantare chirurgicamente un dispositivo ai due lati del pene, permettendo che l’erezione si verifichi quanto spesso e quando si desidera. Questi impianti consistono o in un dispositivo gonfiabile o in due bastoncini semi rigidi fatti in silicone o in poliuretano. Questo trattamento spesso è costoso e in genere non è raccomando prima che siano stati considerati o provati altri metodi. Gli impianti penieni sono anche usati talvolta per trattare la malattia di Peyronie, un disturbo che causa erezione curvata e dolente. Così come in ogni intervento chirurgico, ci sono dei rischi di complicazioni come un’infezione. La maggior parte degli uomini tornano a casa dopo 24 ore dall’intervento. Anche se i nuovi design degli impianti penieni sono molto affidabili e possono durare tutta la vita, possono malfunzionare. Per esempio, in alcuni dispositivi semi rigidi, le parti interne si possono rompere nel tempo, portando ad un malfunzionamento della protesi. Nei dispositivi gonfiabili, il fluido può fuoriuscire e possono rompersi le valvole o la pompa. E’ necessaria la chirurgia per riparare o ricollocare l’impianto. Gli impianti penieni solitamente non interferiscono con la minzione, l’impulso sessuale, l’orgasmo o l’eiaculazione.
- Una considerazione da fare prima di impiantare il dispositivo nel pene è che l’impianto causa l’erezione, ma non aumenta il desiderio sessuale o le sensazioni. Un impianto penieno sarà più corto rispetto alla naturale erezione. Alcuni partner sentono che il piacere sessuale diminuisce a causa della mancanza di un coinvolgimento nel creare l’erezione. Questo intervento è permanente. Se l’impianto viene rimosso, il paziente non sarà più in grado di avere un’erezione. Ci può essere una riduzione della sensibilità nella testa del pene. In alcuni uomini, questo migliora quando assumono anche gli inibitori della fosfodiesterasi tipo 5, come il sildenafil (Viagra®), il tadalafil (Cialis®) e il vardenafil (Levitra®).
ULTIME NOVITA’ SUL TRATTAMENTO DAL CAMPO DELLA RICERCA MEDICA BIOFISICA
Particolare successo lo stiamo notando nell’utilizzazione di diverse nuove tecnologie biofisiche (Sanza, Biomag, Starqi, Taopatch, solo per citare le principali e le più efficaci finora riscontrate). Caratteristiche fondamentali sono che questi trattamenti non sono ti tipo invasivo, non inducono alcun dolore, anzi al contrario inducono piacere o quantomeno sollievo immediato e soprattutto presentano il grosso vantaggio di non avere controindicazioni ed effetti collaterali. Non utilizzano farmaci di alcun tipo e considerano anche le cause relative alla sfera psichica. Quando il paziente lo consente anche le cause relative alla sfera spirituale (Il termine “spiritual” viene inteso come capacità di dare e ricevere amore).
Vengono raccolti una gran mole di dati invidiabili, stiamo sperimentando tecnologie che sembrano miracolose per poi constatare che il vero miracolo è in realtà il nostro corpo e la nostra mente, capace di farci ammalare, ma al tempo stesso di fare guarire altrettanto velocemente.
Cosa può fare il nostro corpo? Tutto! Non ci sono limiti! Abbiamo dentro di noi tutto quello che serve.
Il miracolo della vita ci ha dato innumerevoli capacità inespresse e questo tipo di medicina che non è del futuro, ma che ora è già da almeno un decennio la medicina del presente, saprà sbrogliare anche la matassa di queste incredibili capacità.
Questi dispositivi hanno qualche merito in più pur essendo sempre di impostazione allopatica, cioè che intervengono dall’esterno e sono rivolti al sintomo anziché alla causa:
1. Innanzitutto cominciano ad intervenire in parte anche sulle cause, almeno su quelle generali, perchè a livello fisiologico agiscono sulla riattivazione dei mitocondri cellulari, sulla riattivazione del sistema immunitario e del microcircolo sanguigno. Dimostrano una forte azione disintossicante dallo stress ossidativo, dai radicali liberi e da vari tipi di tossine e soprattutto ossigenano le cellule, Dato che l’ipossia (carenza di ossigeno a livello cellulare) è una delle principali cause infiammatorie.
2. Permettono un’azione personalizzata, essendo possibile adeguare il trattamento alle variabili personali della persona da trattare.
3. Moltiplicano la capacità di distribuzione ed assorbimento dei principi attivi somministrati al paziente (farmaci, principi attivi naturali o ambedue a seconda della cultura del medico)
4. Consapevolizzano il paziente sulle qualità curative dell’acqua e lo aiutano nella sua capacità di assunzione di questo prezioso liquido.
5. Modulano il funzionamento di alcuni importanti neurotrasmettitori introducendo il paziente ad affrontare tematiche quali il proprio atteggiamento e considerazione verso i disturbi e le loro cause più profonde. In poche parole aiuta a divenire più consapevoli delle cause più difficili da individuare per la nostra cultura attuale, perché legate al proprio modo di pensare (responsabile dell’attivazione o riduzione di molti neurotrasmettitori). Attraverso questo tipo di processi la persona comincia a porre attenzione a fattori importanti che aiutano ad individuare non solo le cause ultime, ma anche una consapevolezza che porta sia ala comprensione della malattia sia a raggiungere una saggezza che aiuta Ad evolversi e ad affrontare meglio anche altri aspetti della vita. Questa saggezza aiuta a vivere in gratitudine ed ha di innescare il processo di guarigione che va ben oltre quello della singola malattia di cui ci si sta occupando.
Per quanto riguarda la disfunzione erettile, particolare risalto ci sentiamo di dare ad uno strumento che sta solo ora entrando in Italia, ma di notevole successo nei paesi di lingua tedesca. Si tratta dello StarQi, il quale ha assunto il suo payoff (slogan commerciale) principale “sex up your life”, proprio per questa ragione. Questo strumento a bassissimo costo ha ingegnerizzato ed ottimizzato alcune soluzioni proprie della medicina cinese tradizionale in relazione al trattamento dell’energia, con il sistema informativo utilizzato dal nostro organismo, studiato dalla biofisica e scoperto dalla medicina occidentale.
Sull’utilizzo di questo strumento, estremamente facile da usare, sono comunque previsti corsi in tutta Italia, per integrare le conoscenze sulla medicina tradizionale cinese, sia per chi ne avesse bisogno sia anche per chi fosse solamente interessato per motivi culturali alla medicina cinese.
Corsi StarQi in Italia
Per richiedere la data e la zona del prossimo corso Starqi scrivi a info@movimentosereno.it.
I Corsi StarQi riguardano la correlazione tra i principi scoperti dalla moderna Ricerca Biofisica (su cui esistono oramai migliaia di studi in doppio cieco pubblicati) con quelli della Medicina Cinese Tradizionale e vengono svolti con cadenza mensile presso la nostra sede di Capriccio di Vigonza (Pd). Per le altre sedi vedi il calendario o richiedi alla nostra segreteria per organizzare corsi in altre zone d’Italia.
Master universitari e Corsi di alto livello con percorsi di following up riservati ai medici vengono tenuti sulle tecniche di Medicina Integrata in materia Nutrizionale e Nutraceutica sull’uso e l’ottimizzazione degli eCEMP (Campi ElettroMagnetici Pulsati effettivi) e Taopatch, nei campi di medicina generale, medicina estetica, medicina sportiva, medicina odontoiatrica, medicina geriatrica (con crediti ECM).
TERAPIE INTEGRATIVE
- EVIDENZE SCIENTIFICHE NON CHIARE O CONFLITTUALI:
- AGOPRESSIONE, SHIATSU: I risultati degli studi preliminari suggeriscono un beneficio dell’agopressione vaginale/ massaggio pelvico nel trattamento delle disfunzioni sessuali. Sono necessari ulteriori studi.
- Con un corretto esercizio, l’agopressione sembra essere sicura se auto-somministrata o se somministrata da un terapista esperto. Non sono state riportate complicazioni gravi a lungo termine, secondo i dati scientifici. Sono stati riportati casi di lesione del nervo della mano e di herpes zoster dopo un massaggio shiatsu. L’agopressione troppo forte può provocare contusioni.
- AGOPUNTURA: La pratica dell’agopuntura è cominciata in Cina 5000 anni fa. Oggi è largamente usata in tutto il mondo ed è uno dei principali pilastri della medicina cinese. Consiste nell’inserimento di aghi in varie parti del corpo per aiutare a muovere il “chi” o energia. Un paio di studi clinici hanno suggerito che l’agopuntura può aiutare le persone che soffrono di disfunzione erettile (ED). I risultati hanno trovato che l’agopuntura può essere un’opzione terapeutica efficace per i due terzi per i pazienti con ED causata da fattori psicologici incluso stress, ansia e depressione.
- Gli aghi devono essere sterili onde evitare la trasmissione delle malattie. Evitare con malattia valvolare cardiaca, condizioni mediche di origine ignota, o infezioni. L’agopuntura non deve essere applicata sul petto nei pazienti con malattie polmonari o in qualsiasi area che può contare sul tono muscolare per fornire stabilità. Evitare l’uso nei bambini, nei ragazzi giovani, o nei pazienti con la fobia degli aghi. Usare cautamente con disturbi di sanguinamento, disturbi neurologici, disturbi convulsivi o diabete. Usare cautamente negli anziani o nei pazienti medicalmente compromessi. Usare cautamente nei pazienti che guideranno o lavoreranno con macchinari pesanti dopo l’agopuntura. Evitare in gravidanza.
- ARGININA: La L-arginina, o arginina, è considerato un amminoacido parzialmente essenziale, poiché anche se è normalmente sintetizzato in quantità sufficienti dal corpo, a volte è necessaria l’integrazione. Recenti studi hanno trovato che gli uomini con basso livello di nitrato (una causa della disfunzione erettile) nel loro sangue o nelle loro urine possono trovare utile l’integrazione di arginina per la gestione della disfunzione erettile. Un’esperimento clinico randomizzato e controllato ha riportato dei miglioramenti nei pazienti con ED che usavano una combinazione di l-arginina, glutammato e yohimbina idroclorato. In particolare, la yohimbina idroclorato è una terapia farmacologica approvata dall’U.S. Food and Drug Administration (FDA) per l’ED, e gli effetti provocati dalla sola arginina in questa combinazione terapeutica è difficile da determinare. Non sono chiare quali dosi di arginina sono sicure o efficaci nel trattare questa condizione, e non sono state fatte comparazioni con altri agenti usati per l’ED. Sono necessari studi più ampi e di alta qualità.
- La L-arginina solitamente è sicura nel dosaggio raccomandato, anche se sono state viste interazioni con i farmaci, specialmente con i farmaci che abbassano la pressione sanguigna. Evitare in caso di allergia all’arginina, o con una storia di ictus, o malattia epatica o renale. Evitare in gravidanza o durante l’allattamento. Usare con cautela se si assumono farmaci anticoagulanti (come il warfarin o Coumadin®) e farmaci per la pressione o erbe o integratori con effetti simili. Deve essere monitorato il livello di potassio ematico. La L-arginina può peggiorare i sintomi della malattia delle cellule falciformi. E’ consigliata cautela nei pazienti che assumono farmaci con ricetta per il controllo della glicemia.
- CHIODO DI GAROFANO: Una piccola quantità di ricerche sugli umani ha riportato che una combinazione di creme con chiodo di garofano ed altre erbe può essere d’aiuto nel trattamento dell’eiaculazione precoce. Ciò nonostante, sono necessari studi ben strutturati sugli effetti del solo chiodo di garofano prima che si possano fare conclusioni.
- Evitare in caso di allergia al balsamo del Perù, al chiodo di garofano, all’eugenolo, o ad alcuni prodotti con liquirizia o tabacco (sigarette ai fiori di garofano). Evitare con problemi di sanguinamento o nei pazienti pediatrici. Evitare l’uso dell’olio al chiodo di garofano non diluito sulla pelle. Usare cautamente con disturbi convulsivi e disfunzione epatica o renale. Evitare in gravidanza o durante l’allattamento.
- COENZIMA Q10: C’è una recente evidenza che supporta l’uso del CoQ10 per aumentare il conteggio spermatico e la motilità nei pazienti con astenozoospermia idiopatica. Sono necessari studi migliori prima che si possa fare una conclusione.
- Non è stata documentata nessuna allergia associata all’integrazione di coenzima Q10 nela letteratura disponibile, anche se raramente è stato riportato irritazione e prurito. Arrestare l’eso due settimane prima una procedura chirurgica/dentale/diagnostica con rischio di sanguinamento e non usare immediatamente dopo queste procedure. Usare con cautela con una storia di trombi, diabete, pressione sanguigna alta, infarto cardiaco, o ictus, o con farmaci anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici (come l’aspirina, il warfarin), o farmaci per la pressione sanguigna, la glicemia, il colesterolo o la tiroide. Evitare in gravidanza o durante l’allattamento.
- COLEO: Il coleo (Coleus forskolin) è stato usato nella medicina tradizionale dell’Asia per più di 2000 anni. Un componente del coleo, chiamato forskolin, è stato studiato negli esseri umani in aggiunta alla prostaglandina E1, un farmaco comunemente usato nella disfunzione erettile. Sono stati visti effetti positivi con il forskolin e le prostaglandine quando le prostaglandine da sole non funzionavano per la disfunzione erettile.
- Si consiglia cautela quando si prendono gli integratori di coleo, dal momento che sono possibili controindicazioni comprese le interazioni con i farmaci con le medicine che abbassano la pressione sanguigna. Il coleo non dovrebbe essere usato in gravidanza o durante l’allattamento, a meno che il dottore consigli altrimenti.
- CORDYCEPS: Il Cordiceps sinensis, è un fungo trovato principalmente in Cina, Nepal e Tibet. Al momento non ci sono sufficienti evidenze scientifiche disponibili riguardo all’uso del Cordiceps sinensis per le disfunzioni sessuali. Sono necessarie ricerche cliniche di alta qualità in quest’area.
- Evitare in caso di allergia o ipersensibilità al coleo, alla muffa o ai funghi. Usare cautamente con diabete, problemi alla prostata, disturbi di sanguinamento, o se si assumono medicinali anticoagulanti, medicinali immunosoppressori, o in caso di terapia di ripristino ormonale o contraccettivi orali. Evitare con cancro di tipo mielogeno. Evitare in gravidanza o durante l’allattamento.
- DHEA (DEIDROEPIANDROSTERONE): Il DHEA è un ormone endogeno (prodotto nel corpo umano) secreto dal surrene. Il DHEA serve come precursore degli ormoni sessuali maschili (androgeni) e femminili (estrogeni). I livelli di DHEA nel corpo cominciano a diminuire all’età di 30 anni. Anche se alcuni studi riportano benefici positivi nella disfunzione erettile e nella funzione sessuale quando si usa il DHEA sia negli uomini che nelle donne, sono necessarie migliori ricerche prima che si possa fare una chiare conclusione. Evidenze preliminari suggeriscono che il DHEA può offrire alcuni benefici per aumentare la libido nelle donne in pre-menopausa. Sono richiesti esperimenti ben strutturati prima che se ne possa fare una raccomandazione.
- Si consiglia cautela quando si assumono integratori di DHEA, dal momento che sono possibili diverse effetti collaterali inclusa l’interazione con i farmaci.
- EPHEDRA: Recenti piccoli studi suggeriscono che l’ephedra può aumentare l’eccitazione sessuale nelle donne. Sono necessarie ulteriori ricerche ben strutturate per confermare questi risultati.
- ‘U.S. Food and Drug Administration (FDA) ha raccolto più di 800 report di tossicità grave, incluse più di 22 morti dall’uso di ephedra e/o prodotti che contenevano ephedra. Evitare l’uso nei soggetti più piccoli di 18 anni. Evitare l’uso per periodi prolungati (più lunghi di sette giorni) a causa del rischio di abuso o tossicità. Interrompere l’uso almeno una settimana prima di procedure chirurgiche o diagnostiche importanti. Usare cautamente con malattie cardiovascolari, inclusa la patologia strutturale cardiaca, aritmia, malattia coronarica, pressione sanguigna alta, malattie cerebrovascolari e con una storia di ictus o attacco ischemico transitorio. Usare con cautela in caso di depressione, disturbi d’ansia, anoressia/bulimia, una storia di ideazione di suicidio, insonnia, tremolio, ritenzione urinaria, ingrandimento della prostata, diabete, malattia renale, glaucoma, malattia della tiroide, e ulcera peptica. Usare con cautela in caso si uso di inibitori della monoamino ossidasi (MAOI) o stimolanti. Evitare in gravidanza o durante l’allattamento.
- GINKGO: Il ginkgo (Ginkgo bilboa) è stao usato in medicina per migliaia di anni, ed è una delle erbe più vendute negli Stati Uniti. Il ginkgo è comunemente usato per la riduzione del flusso ematico. È stato riportato che il ginkgo in alcuni modelli umani e animale avesse proprietà di rilassamento vascolare (vasi sanguigni), che possono agire sul tessuto del corpo cavernoso del pene ed aumentare il flusso ematico del pene nei pazienti con ED. e’ stato inoltre riportato che il ginkgo è efficace nel trattamento della riduzione della libido indotta dagli antidepressivi e della disfunzione erettile.
- Il ginkgo può aumentare le possibilità di emorragia nei pazienti sensibili, come quelli che assumono farmaci anticoagulanti come il warfarin (Coumadin®). Evitare in caso di allergia o ipersensibilità ai membri della famiglia delle Ginkgoaceae. Se si è allergici alla buccia del mango, al sommacco velenoso, all’edera velenosa, alla rovere velenosa, o agli anacardi, dopo è possibile anche l’allergia al ginkgo. Il ginkgo deve essere interrotto due o tre settimane prima di una procedura chirurgica. Usare con cautela in caso di crisi o nei bambini. I semi di ginkgo sono pericolosi e vanno evitati. In caso di allergia al ginkgo si può verificare irritazione cutanea e prurito. Non usare il ginkgo in dosi integrative in gravidanza e durante l’allattamento.
- GINSENG:Il ginseng asiatico, o Panax ginseng, è stato usato per più di 2000 anni nella medicina cinese per vari problemi di salute. Le evidenze preliminari indicano che il ginseng può essere efficace nel migliorare i segni e i sintomi della disfunzione erettile (ED). Recenti studi suggeriscono che applicare una combinazione di erbe contenenti il Panax ginseng sul pene può aiutare a trattare l’eiaculazione precoce. Ciò nonostante, poiché il ginseng è stato testato con altre erbe, il suo effetto individuale sulle funzioni sessuali e sulla libido non è chiaro. Recenti studi inoltre suggeriscono che un prodotto contenente il Panax ginseng, L-arginina, Ginkgo bilboa, damiana e multivitaminici/minerali può migliorare l’eccitazione sessuale nelle donne con una riduzione dell’impulso sessuale e nelle donne in menopausa. Sono necessari studi con il Panax ginseng da solo prima che si possano fare conclusioni certe.
- Evitare il ginseng con allergia nota alle piante della famiglia delle Araliaceae. Sono stati riportati gravi casi di irritazioni cutanee rischiosi per la vita, probabilmente causati dai contaminanti nelle formulazioni di ginseng.
- HORNY GOAT WEED (erbaccia secca di capra): L’horny goat weed è stato tradizionalmente usato per aumentare la fertilità. Recenti studi suggeriscono che l’horny goat weed può essere di beneficio per la disfunzione erettile nei pazienti con insufficienza renale. Sono necessari maggiori studi in quest’area.
- Evitare in caso di allergia/ipersensibilità all’horny goat weed (Epidemium grandiflorum), ai suoi costituenti, o alle relative piante della famiglia delle Berberidaceae. Usare cautamente con tachiaritmia, ridotta pressione sanguigna, frequenti epistassi, disturbi muscoloscheletrici, disturbo bipolare, disturbi della funzione immunitaria, disturbi dell’omocisteina, ipotiroidismo e malattie cardiovascolari. Usare cautamente se si assumono anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici, anti-ipertensivi (pressione sanguigna), antidepressivi (MAOIs), interluchine, o farmaci per abbassare il colesterolo. Evitare in caso di condizioni di sensibilità ormonale, o se si assumono estrogeni o contraccettivi orali. Secondo la medicina tradizionale cinese (TCM), evitare nei pazienti con “fuoco da carenza di yin”(persone con troppo yang o calore, mascolinità e attività, in base alla filosofia cinese). Evitare in gravidanza e durante l’allattamento.
- IPNOTERAPIA, IPNOSI: C’è un’evidenza inconcludente dalla ricerca preliminare sull’uso dell’ipnoterapia per la disfunzione erettile. Sono necessari ulteriori studi prima che si possa fare una conclusione certa.
- Usare cautamente in caso di malattie mentali come la psicosi/schizofrenia, depressione maniacale, disturbo delle personalità multiple e disturbo dissociativo. Usare cautamente con disturbi convulsivi.
- L-CARNITINA: La L-carnitina, carnitina, o acetil-L-carnitina, è un amminoacido. Ci sono alte concentrazioni di carnitina nel tessuto muscolare. Gli studi preliminari suggeriscono che l’aggiunta di acetil-L-carnitina (in combinazione con la proprionil-L-carnitina, un’altra forma di carnitina), ha aiutato il sildenafil (Viagra®) a funzionare meglio nei pazienti con disfunzione erettile (ED). Ciò nonostante, vanno fatti esperimenti più rigorosi.
- Si consiglia cautela quando si assumono integratori di L-carnitina, poiché sono possibili effetti collaterali tra cui le interazioni con i farmaci. Evitare in caso di allergia o ipersensibilità nota alla carnitina. Usare cautamente con malattia vascolare periferica, ipertensione, cirrosi epatica indotta da alcol, e diabete. Usare cautamente negli neonati sotto peso e nei soggetti in emodialisi. Usare cautamente in caso si assumono anticoagulanti, betabloccanti, o bloccanti dei canali del calcio. Evitare in gravidanza o durante l’allattamento.
- MACA: La maca (Lepidium meyenii) è una pianta che è stata coltivata come una radice commestibile per almeno 2000 anni. Si può trovare quella selvatica in Perù, Bolivia, Paraguay, e Argentina, ma è stata principalmente coltivata negli altopiani delle Ande peruviane. Tradizionalmente in Perù, la maca è stata usata come afrodisiaco maschile per incrementare il desiderio sessuale. La maca può migliorare il desiderio sessuale nei maschi sani indipendentemente dai cambiamenti d’umore, o del testosterone sierico, e i livelli di estradiolo. Sono necessari studi di più alta qualità in quest’area, sia nei maschi che nelle femmine.
- Evitare in caso di allergia/ipersensibilità alla maca, ogni suo costituente, o agli altri membri della famiglia delle Brassicaceae, in precedenza Cruciferae (broccoli, cavolini di Bruxelles, cavolo e cavolfiore). Usare cautamente con la terapia anticoagulante, ipertensione, cancro sensibile agli ormoni, come il cancro al seno, o cancro alla prostata, o se si usano contraccettivi orali o stimolanti. Evitare in gravidanza e durante l’allattamento.
- MUIRA PUAMA: La muira puama (Ptychopetalum olacoides) è stata storicamente usata per aumentare la libido e come trattamento per la disfunzione erettile dalle persone native del Brasile. Sono necessari esperimenti ben strutturati sulla muira puama, così come i dati sulla sua sicurezza. Inoltre sono necessari ulteriori studi riguardo all’uso della muira puama per le disfunzioni sessuali nelle femmine.
- Usare con cautela in caso di terapia con farmaci steroidei, condizioni sensibili agli ormoni(cancro al seno, endometriosi, cancro all’ovario, cancro alla prostata), pressione sanguigna alta, o malattia cardiaca. Usare cautamente in caso di assunzione di medicinali che agiscono nel sistema nervoso centrale (CNS). Evitare in caso di allergia/ipersensibilità alla muira puama (Ptychopetalum olacoides), a qualsiasi suo costituente o ai relativi membri della famiglia delle Olacaeae. Evitare in gravidanza e durante l’allattamento.
- MELAGRANA: E’ stato studiato il succo di melagrana nel trattamento della disfunzione erettile lieve o moderata. I recenti studi non sono chiari, e sono necessari ulteriori studi per fare conclusioni definitive.
- Evitare in caso di allergia o ipersensibilità alla melagrana. Evitare in caso di diarrea o pressione sanguigna alta o bassa. Evitare di assumere la buccia di melagrana con olio o grassi per trattare i parassiti. Le radici/gambo della corteccia di melograno vanno usati solo sotto la supervisione di un dottore qualificato. Usare cautamente con danno o malattia epatica. L’integrazione di melagrana può non essere sicura in gravidanza quando viene assunta oralmente. La corteccia, la radice e la buccia del frutto possono causare mestruazioni e contrazioni uterine. Evitare durante l’allattamento a causa della carenza di dati scientifici.
- PSICOTERAPIA: La psicoterapia individuale, di coppia o di gruppo può risultare utile agli uomini con disfunzione erettile. Ciò nonostante, possono essere necessari medicinali su ricetta per alleviare i sintomi.
- La psicoterapia non può sempre correggere le condizioni mentali o emotive. Sono necessari a volta farmaci psichiatrici. In alcuni casi i sintomi possono peggiorare se non vengono correttamente assunti i farmaci. Non tutti i terapisti sono qualificati a lavorare con tutti i problemi. Usare con cautela in caso di malattia mentale grave o con alcune condizioni mediche perché alcune forme di psicoterapia possono accrescere forti sensazioni ed espressioni emotive.
- PICNOGENOLO: Il picnogenolo è il nome commerciale brevettato di un estratto acquoso della corteccia del pino marittimo francese (Pinus pinaster ssp. Atlantica), che cresce nel litorale sud-occidentale francese. Il picnogenolo ha effetti protettivi sui vasi sanguigni. Il picnogenolo, in combinazione con la L-arginina, può produrre un miglioramento nella funzione sessuale negli uomini con disfunzione erettile (ED). Non si conoscono quali sono gli effetti che i singoli componenti possono direttamente avere su questa condizioni. Sono necessarie maggiori ricerche.
- Si consiglia cautela quando si assume il picnogenolo, dal momento che può incrementare i cambiamenti del sanguinamento negli individui sensibili, come quelli che prendono gli anticoagulanti come il warfarin (Coumadin®). Evitare in caso di allergia/ipersensibilità al picnogenolo, ai suoi componenti, o ai membri della famiglia delle Pinaceae. Evitare in gravidanza o durante l’allattamento.
- YOGA: Lo yoga è un antico sistema di rilassamento, esercizio e guarigione che ha origine nella filosofia indiana. Ci sono recenti evidenze che supportano l’uso dello yoga nel trattamento dell’eiaculazione ritardata nei maschi. Sono necessari esperimenti più ampi e ben strutturati e controllati per valutare gli effetti dello yoga sulla salute sessuale.
- In genere lo yoga è considerato sicuro negli individui sani quando viene praticato correttamente. Evitare alcune pose invertite con malattia del disco della colonna vertebrale, arterie del collo fragili o aterosclerotiche, pressione estremamente alta o estremamente bassa, glaucoma, distacco della retina, problemi alle orecchie, osteoporosi grave, spondilolisi cervicale, o se si è a rischio di trombi. Alcune tecniche yoga di respirazione vanno evitate in caso di malattie cardiache o polmonari. Usare con cautela in caso di storia di malattia psicotica. Le tecniche di yoga sono considerate sicure durante la gravidanza e l’allattamento quando sono praticate sotto la guida di un istruttore esperto. Ciò nonostante, posizioni che possono fare pressione sull’utero, come la torsione addominale. Devono essere evitate in gravidanza.
- ESTRATTO DELLA CORTECCIA DELLO YOHIMBE: La yohimbina cloridrato è un farmaco su ricetta che in molti esperimenti ha efficacemente trattato la disfunzione erettile. Inoltre è stato suggerito che la yohimbina cloridrato possa trattare gli effetti collaterali sessuali degli antidepressivi inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Ciò nonostante, anche se la yohimbina è presenta nell’estratto di corteccia dello yohimbe, i livelli sono variabili e spesso molto bassi. La yohimbina è stata inoltre proposta per incrementare la libido nelle donne. Sono necessari maggiori studi in quest’area prima che si possa fare una conclusione.
- La yohimbina in genere è ben tollerata nelle dosi raccomandate. Ciò nonostante, sono stati riportati molti effetti collaterali con la yohimbina cloridrato e si dovrebbe applicare anche alla corteccia di yohimbe. Evitare in caso di allergia allo yohimbe, qualsiasi suo componente, o i prodotti che contengono yohimbina. Usare cautamente con l’ulcera peptica, malattia renale, pressione sanguigna alta, malattia cardiaca o se si assumono farmaci che agiscono sulla glicemia. Evitare con l’ipertrofia prostatica benigna (prostata ingrandita), ansia, depressione maniacale, disturbi dello stress, disturbi dello stress post-traumatici, disturbo bipolare o schizofrenia. Evitare l’uso nei bambini e nelle donne in gravidanza o durante l’allattamento.
- EVIDENZE SCIENTIFICHE CHIARAMENTE NEGATIVE:
- VELLUTO DI CERVO: Il velluto di cervo ha la reputazione di afrodisiaco che può migliorare l’energia sessuale fortificando potenzialmente ed equilibrando il corpo e ristabilire complessivamente l’energia. Tradizionalmente, si pensa che la punta e la porzione più alta delle corna abbiano il miglior valore medicinale. Il primo esperimento umano pubblicato per investigare su queste affermazioni non hanno raccolto effetti statisticamente significativi nella funzione sessuale negli uomini di mezza età. Ciò nonostante, gli autori hanno riportato che questi risultati riflettevano gli effetti nella media; hanno accennato al fatto che alcuni partecipanti hanno riportato dei benefici, anche se i responsi positivi non erano consistenti. In aggiunta, la qualità del prodotti con velluto di cervo possono variare considerabilmente. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare gli effetti del velluto di cervo sulla funzione sessuale, sulla libido, e sulla disfunzione erettile.
- Usare cautamente nei pazienti per i quali è controindicato un effetto androgenico. Ciò nonostante, non è stato visto che il velluto di cervo cambi i livelli ormonali maschili o il comportamento sessuale. Usare cautamente nei pazienti per i quali è controindicato l’integrazione di estradiolo e/o progesterone. Usare cautamente nei pazienti che assumono agenti epatotossici. Usare cautamente nei pazienti che assumono agenti che provocano un miglioramento sessuale. Usare cautamente nei pazienti che assumono agenti che migliorano l’energia o rafforzano i muscoli. Evitare in gravidanza e durante l’allattamento.
PREVENZIONE
- Un modo semplice per migliorare la disfunzione sessuale è quella di cambiare lo stile di vita. Per alcuni uomini, adottare uno stile di vita più sano come smettere di fumare, esercitarsi regolarmente, e/o ridurre lo stress potrebbe essere tutto ciò di cui si ha bisogno per trovare sollievo. Per altri, adottare questi cambiamenti nello stile di vita in aggiunta ad altri trattamenti, come i medicinali o la chirurgia, può funzionare ulteriormente. Alcuni trucchi per prevenire i sintomi dell’ED comprendono limitare o evitare l’uso di alcol ed altre droghe (marijuana, cocaina), smettere di fumare, esercitarsi regolarmente (almeno 30 minuti al giorno), ridurre lo stress, dormire sufficientemente (otto ore a notte), trattare l’ansia e la depressione (attraverso il counseling e i medicinali), ed incontrare un dottore per checkup regolari e test di screening medici.
- Anche se può non essere semplice parlarne, l’ED è una condizione trattabile e va discussa con un medico.
Altre monografie già pubblicate:
Monografia su metabolismo ed obesità
Monografia sul diabete
Monografia sulla disfunzione erettile
per l’elenco completo delle altre monografie vedi su:
Collana delle monografie sulle malattie