La comparazione  di Altroconsumo  tra estrattori “cinesi” e centrifughe (giugno 2015)

segue da   Altroconsumo contro gli estrattori cinesi. Le centrifughe sono alla pari, nonostante le leggi della fisica?

L’Associazione italiana  Altroconsumo  ha comparato 4 tipi di estrattori con alcune centrifughe. Gli estrattori presi in esame sono tutti cinesi (cioè prodotti marginali di primo prezzo e noti per una  qualità di tipo assai diversa da quella degli estrattori coreani, ben superiori!)  tranne  uno  della coreana Hurom (ed infatti Altroconsumo  riconosce una resa superiore di oltre il 50% ), ma pur riconoscendo la maggior resa in generale di un estrattore, conclude (ma non si capisce bene con quale logica…) che invece gli estrattori sono sostanzialmente alla pari delle centrifughe.  Da notare che sono quelli coreani i  leader di mercato anche in Italia, con le marche  Hurom, Kuvings e  Coway e che  Coway pur essendo  leader assoluta in Italia  nelle vendite oltre che nella tecnologia, ben diversa dagli altri,  non è nemmeno stata presa in considerazione dalla ricerca. Perchè hanno analizzato  solo i cinesi e solo un coreano, cercando tra l’altro di dissimularne i dati oggettivamente  diversi dai quelli cinesi? Quanto alla nostra opinione sugli estrattori cinesi, in effetti corrisponde abbastanza a quella della ricerca di Altroconsumo. (vedi questo articolo)   2015: Il fenomeno dell’arrivo in massa sul mercato degli estrattori cinesi a basso prezzo.

Diverse vitamine sono fotosensibili e termolabili, il confronto operato da Altroconsumo non tiene in considerazione i valori rilevati nella frutta della stessa partita,  non centrifugata od estratta. Il test di Altroconsumo non ha alcuna validitá scientifica. Bisognerebbe indicare il tipo di frutta utilizzata, tipo di coltivazione, provenienza, stabilire una procedura per la raccolta del succo da analizzare, in cui venga tenuto in considerazione, dopo quanto tempo viene effettuata l’analisi per la presenza delle vitamine, a che temperatura è stato effettuato il test, quali rilevatori sono stati adoperati etc…  Però l’argomento ci stuzzica e vogliamo comunque entrare nel merito di questo articolo,  forti della nostra esperienza di quasi vent’anni  su decine di migliaia di famiglie che hanno usato o tuttora usano   centrifughe, estrattori…. non solo per piacere o nutrizione, ma anche per curarsi.

Questa è la nostra risposta data ad una richiesta di commento dell’articolo di Altroconsumo  da parte di alcuni  nostri soci:

“…Abbiamo anche noi appena finito di leggere l’articolo su Altroconsumo e possiamo dire che conferma per gli aspetti principali direttamente o indirettamente quasi tutto ciò che abbiamo sempre sostenuto e spiegato. Effettivamente sono tutte cose così evidenti come per esempio la silenziosità, la maggiore resa che un estrattore garantisce o la facilità di pulizia, che non serviva proprio un articolo di Altroconsumo per cose così ovvie ed indiscutibili data la loro evidenza! Noi e tutti coloro che se ne intendono, lo dicono da sempre.

FACILE1Proprio quest’ultima ragione infatti, cioè per la facilità di pulizia, che fin dall’inizio abbiamo scelto un estrattore coreano di terza generazione come Essenzia, che è il modello più venduto in Italia (ma lo stesso vale anche per il meno costoso Juicepresso!) e che garantisce una facilità d’uso esemplare oltre la possibilità di pulizia in pochi secondi, proprio perché la pulizia di una centrifuga normalmente è un vero e proprio dramma!! (ricordiamo più di qualche nostro socio che sorridendo con una battuta molto più significativa delle parole usate, ci diceva che quando portò a casa la prima centrifuga, dopo qualche giorno la moglie o la compagna dichiarava perentoria che era troppo difficile pulirla – per alcuni ci vuole la mezz’ora buona! – e che se voleva ancora le centrifughe, da quel giorno si doveva arrangiare e farsela…!).

Il Problema riguarda anche molti altri aspetti importanti che Altroconsumo non ha citato come per esempio l’igienicità, l’eleganza e gli designaspetti legati al design, gli “aspetti green”, ovvero la qualità e la quantità dei materiali, il consumo di energia elettrica, l’usura dei pezzi e tutte le problematiche legate alla manutenzione ed ai relativi costi. E’ evidente che con Essenzia Green il problema non si pone, essendo stata ideata con un unico pezzo interno, diremmo anche praticamente quasi indistruttibile… Poi solo 150 W di consumo… Pur mantenendo un’estrema solidità strutturale, ecologiaha messo quasi 1 kg in meno di plastica nel mondo per ogni estrattore e questo e’ un valore di design ecologico assoluto. Estrattore molto maneggevole e di una semplicità estrema (un estrattore da viaggio, non solo, ma da portare in ufficio e viceversa) – per arrivare a questo livello si è faticato tanto in ricerca e sviluppo (oltre 4 anni). Essenzia Green per il tipo di scocca compatta è estremamente igienica anche sul piano base e non solo all’interno (nella red infatti c’erano incavi dove si vedeva sempre se era pulito o meno ed ora con Essenzia Green non serve più).

cinesiDobbiamo altresì notare che gli estrattori utilizzati da Altroconsumo per la comparazione, a parte un modello coreano della Hurom  (clicca qui per leggere le argomentazioni di Hurom in merito all’articolo Altroconsumo), sono tutti “cinesi” (ovvero made in China) e sugli estrattori cinesi siamo più che d’accordo, come abbiamo sempre dichiarato, che le prestazioni sono tutt’altre e molto inferiori agli estrattori che abbiamo scelto noi (forse questo fatto denota anche una carenza di competenza in materia di estrattori da parte di chi ha deciso di fare questa comparazione in Altro Consumo: perchè non ha comparato le centrifughe con i modelli di estrattori più importanti e più venduti?…). Quindi sul risultato di quegli estrattori relativi alla comparazione siamo perfettamente d’accordo anche noi. Questo non significa però che siamo d’accordo sulla valutazione degli estrattori data da Altro Consumo, perchè i veri estrattori sono altri, quelli appunto più venduti in Italia. Con quelli doveva essere fatta una valida comparazione.

Sulle altre variabili come la maggiore estrazione di “nutraceutici” che Altroconsumo non è stato davvero in grado di valutare con sufficienzabiodisponibilità (…quali tipi di enzimi, quanti? quanto calcio, quanto magnesio? etc. Con che tipo di frutta e verdura di partenza? Ovvero quanti orac di partenza? Ad alto contenuto o basso? Ovviamente se il contenuto di partenza è basso o quasi nullo, sarà basso anche il risultato finale, indipendentemente dallo strumento utilizzato… infatti i valori delle vitamine relativi all’analisi Altroconsumo sono molti bassi in tutti i dati; ciò potrebbe significare che i succhi non sono stati analizzati subito appena preparati, ma che li hanno lasciati ossidare. Ciò spiegherebbe perchè i valori sono così bassi ed uguali sia nelle centrifughe che negli estrattori. Certo potrebbe anche essere che hanno utilizzato frutta a basso contenuto di orac…, ma ci sembra meno probabile). Ci sembra infine che le conclusioni tratte dal redattore dell’articolo appaiono alquanto discutibili e forse anche superficiali: SE UN ESTRATTORE HA PIU’ RESA, CIOE’ PRODUCE IL 50% IN PIU’ DI SUCCO, come appunto riconosciuto da Altroconsumo, ALLORA CIO’ SIGNIFICHERA’ ANCHE CHE L’ESTRATTO CONTERRA’ AUTOMATICAMENTE ANCHE PIU’ 50% DI VALORI NUTRIZIONALI (…sempre se la matematica non è un’opinione e sempre fino a quando al logica ha un valore, s’intende!). In effetti se il giornalista avesse avuto più competenza nel mondo degli estrattori avrebbe preso in considerazione gli estrattori leader di mercato piuttosto che quelli marginali. Di conseguenza anche sul tema della nutraceutica e degli enzimi che ad oggi invece è supportata da molti studi scientifici pubblicati e validati e su cui appunto non è così difficile trovare riscontri. Noi abbiamo pubblicato già da diversi anni molto materiale in questo sito e qui di seguito ricopiamo uno studio eseguito su Centrifuga ed Estrattore relativamente al calcio e magnesio presenti nel succo estratto, a cura del KAFRI (Korea Advanced Food Research Institute): Magnesium & Calcium Extraction Results – Taken from KAFRI (Korea Advanced Food Research Institute) •

Centrifuga: 4.9 mg / kg of Magnesium and 2.9 mg / kg of Calcium •

Estrattore: 82.8 mg / kg of Magnesium and 15.0 mg / kg of Calcium

La questione enzimi inoltre è ben più delicata e degna di approfondimento rispetto a quanto Altroconsumo esponga, per cui vi diamo appuntamento ai prossimi articoli di approfondimento sulla questione enzimi che stiamo per pubblicare in questo sito, dopo 25 anni di studi ed analisi sul tema. Possiamo in questa sede affermare che ci sembra che Altroconsumo banalizzi alquanto il tema così come abbia banalizzato argomenti quali la differenza tra il “bere i succhi” ed il “mangiare la frutta”, che sono attività con effetti e modalità ben diversi (vedi l’articolo Tutto quello che c’è da sapere su un estrattore di succo vivo).

Per considerare meglio la questione basti pensare alla famosa Terapia Gerson – qui il link al nostro articolo http://www.movimentosereno.it/?s=gerson -, ai lavori di Norman Walker e Colin Campbell, ma perchè no anche ai famosi e recenti servizi delle Iene su “Antonio ed il tumore scomparso”… solo per citare alcuni dei casi più famosi, tra migliaia. La invitiamo a leggere il libro “Il Fattore Enzima” – qui il link http://coopserena.org/hiromi-shinya-fattore-enzima.html – oppure ancora vari articoli da noi pubblicati http://www.movimentosereno.it/cura-il-cancro-con-i-succhi-di-frutta/, oppure http://www.movimentosereno.it/il-coraggio-di-vivere-le-nuove-frontiere-della-salute-questione-di-enzimi/ Il tono dell’articolo di Altroconsumo sembra quasi suggerire che quella degli estrattori sia una moda come tante altre e di poco senso. Come Lei già saprà invece gli estrattori sono stati “inventati” , studiati e dapprima utilizzati proprio da importanti medici. Dapprima negli anni ’90 questi medici erano giào promotori delle centrifughe e successivamente nel nuovo millennio appunto degli estrattori, grazie ai quali hanno potuto inserire gli estratti nei propri protocolli terapeutici con migliori risultati.

Tra i vari punti a favore degli estrattori rispetto alle centrifughe non vanno dimenticati nemmeno i seguenti:

• Il rumore prodotto dagli estrattori è di lieve entità, tutt’altro rispetto alle centrifughe molo rumorose, praticamente come un frullatore.

rumore
Le frequenze sonore incidono anche sulla vitalità degli enzimi

Considerato che normalmente gli estratti si preparano al mattino presto, mentre molti sia in famiglia che negli appartamenti vicini sono ancora a letto: è importante o no, questo punto? Vedremo inoltre nei prossimi articoli come il tipo di rumore abbia effetto anche sugli enzimi.

differenza-tra-estrattore-e-centrifuga-500x337• Il succo estratto è solitamente compatto, gustoso, meno acido e soprattutto non stratifica nel bicchiere come fa la centrifuga. Questa non è solo una questione estetica od organolettica , ma naturalmente inerisce anche le questioni nutrizionali.

• Alla facilità d’uso dell’estrattore (quello vero!) (…Non quello cinese!) va aggiunta un’altra questione molto fine, ma importante. Provare a mettervi davanti ad una centrifuga che lavora in modo impegnativo, con una linda camicia bianca. Siete sicuri che alla fine noterete sulla camicia un’ assenza totalecamicettabianca di eventuali schizzi e macchioline? Provate. Pensate poi che quelle macchioline possono andare non solo sulla camicia (lo sappiamo che basta mettersi un camice, ma…), ma anche nell’ambiente (muri, mobili, piano di lavoro…), quindi altro lavoro di pulizia! (non solo della centrifuga…)

Potremmo però dire che finora abbiamo quasi scherzato, perchè comparare estrattori e centrifughe sugli aspetti tecnici ha un valore relativo rispetto a ciò che la gente ama. Infatti secondo noi “Altroconsumo” non ha trattato il principale punto di successo dell’estrattore rispetto alla centrifuga, che è il gusto dell’estratto, alquanto diverso da quello del centrifugato.

Ormai in tutti questi anni (e stiamo parlando di decina di migliaia di casi a cui abbiamo assistito!) baristaabbiamo accumulato un’esperienza enorme in materia. Per esempio abbiamo conosciuto pochissimi bambini (…anzi nessuno!) che preferiscano un cenrifugato all’estratto (ci riferiamo sempre a quelle mamme che usano l’estrattore giusto, non quelli usati da Altro Consumo). La prova statistica inoppugnabile è che anche i gestori degli esercizi pubblici come i bar e gli hotels sono stati praticamente obbligati a sostituire le centrifughe con gli estrattori, in quanto i propri clienti hanno dimostrato di preferire a suon di richieste di gran lunga gli estratti di frutta e verdura piuttosto che le centrifughe. (soprattutto quelle persone che nemmeno supponevano l’esistenza delle due diverse modalità di fare i succhi…). Chi tiene ancora duro con le centrifughe per poterle ammortizzare passione e gusto(quelle professionali infatti costano anche più di 1.000 euro!), perde vendite immancabilmente. Questa è una costante in tutta Italia (e non solo!). Il che è tutto dire visto che sul mercato non esiste ancora un estrattore di tipo professionale, eppure i gestori hanno risolto il problema, di carenza ricorrendo agli estrattori domestici!

Ci rendiamo conto che stiamo entrando in un campo difficile da trattare per Altroconsumo in quanto i gusti sono soggettivi. Però faccia Lei per esempio un succo puro di solo melograno con la centrifuga e poi lo stesso con l’estrattore e mi dica se sia possibile o meno fare una comparazione: l’estratto vince 10 a 0. GARANTITO! Ma questo potremmo dirlo anche per molti altri tipi di frutta dove è praticamente impossibile utilizzare la centrifuga, oppure pensiamo ai vari tipi di “latte di semi”, a molti tipi di germogli, agli aghi di pino, la famosa ed importante erba di grano (o di farro o d’orzo…) oppure al latte di mandorla, i sorbetti, l’estratto di radici o di certe altri tipi di verdura citati in molti altri commenti precedenti. Se non avete voglia di leggere allora basta dare un’occhiata ai bellissimi ricettari per esempio quelli del già citato estrattore Essenzia http://www.siquri.com/it/materia-prima.html. “

esperienzaSia chiaro che non abbiamo nulla contro le centrifughe: piuttosto che niente è certamente meglio la centrifuga.
Le centrifughe le abbiamo amate, coccolate, provate, diffuse per tanti anni. Solo che con gli estrattori siamo su un altro pianeta! Solo chi ha poca esperienza e competenza potrebbe anche solamente e lontanamente pensare di poter fare un confronto fra centrifughe ed estrattori! Negli anni in cui usavamo le centrifughe , pur spendendo abbastanza (più di 150.000 lire per i migliori modelli di allora), avevamo centrifughe nei nostri centri medici (per nostri intendiamo quelli dei nostri soci!) che si spaccavano anche dopo solo un mese di uso. Abbiamo degli agricoltori nostri soci che producono delle carote d’oro (di principi… e di fatto, estremamente rustiche e dure… non ti dico poi per certe radici…!). Ebbene saltavano via (le centrifughe) che era un (dis)piacere! Era un continuo via vai di ricambi e centrifughe nuove, un po’ di tutte le marche. Siamo anche arrivati a spendere l’equivalente di più di 1.0000 euro attuali per prendere due marche di centrifughe professionali francesi. CON GLI ESTRATTORI SONO QUASI 10 ANNI CHE LI USIAMO, SEMPRE GLI STESSI E NON NE VOGLIONO SAPERE DI ROMPERSI! …senza considerare tutte le cose che possiamo fare in più con un estrattore e il figurone che facciamo tutte le volte che le persone assaggiano. (Prima i bambini delle centrifughe non ne volavano sapere… troppo liquide, con gusti sull’acidino…). Ora i bambini si gustano estratti con dentro addirittura le crucifere, senza nemmeno accorgersene!! Siamo proprio su un altro pianeta!!!

Altri argomenti sugli estrattori: 

Arriva in Italia il primo ESSICCATORE AGLI INFRAROSSI. Assumere più fibre in modo naturale. 1. L’uso dell’estrattore e dell’essiccatore.

Estate 2016: arriva in Italia il primo estrattore professionale. Ovviamente Koreano.

LA QUESTIONE DELLE FIBRE. Dietologi che dicono di mangiare poca frutta ed evitare centrifughe ed estratti per diabete o altro. I malintesi di fondo.

Gli straordinari effetti dell’estratto di anguria (… e dei meloni).

Altroconsumo contro gli estrattori cinesi. Le centrifughe sono alla pari, nonostante le leggi della fisica?

2015: Il fenomeno dell’arrivo in massa sul mercato degli estrattori cinesi a basso prezzo.

La comparazione  di Altroconsumo  tra estrattori “cinesi” e centrifughe (giugno 2015)

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