Grazie ai progressi della medicina biofisica, oggi è possibile effettuare un check-up generale indossando una cuffia.
Presente alla nuova mostra REALBODIES un sistema di analisi non invasivo importato dalla Russia, che permette di indagare lo stato del nostro corpo studiando i cambiamenti delle frequenze d’onda dei tessuti e degli organi sani. Si tratta di un metodo di analisi non lineare (NLS) – quindi privo di campi ad alta intensità a differenza di TAC e RM – che rappresenta, ad oggi, la tecnologia di informazione biologica più avanzata al mondo scoperta dalla Ricerca scientifica.
Questo diagnostico si basa sull’analisi dello spettro dei campi magnetici di ogni sistema biologico vivente.
In sintesi, il sistema hardware permette di intercettare l’attività bioelettrica dei neuroni cerebrali e, così facendo, di isolare e codificare tutte le informazioni in essi contenute. A questo punto le informazioni vengono decodificate su uno schermo dove è possibile riprodurre i modelli virtuali di tutti gli organi, tessuti e cellule, sia durante lo stato di salute che durante la malattia.
Un fattore principale di innovazione sta nel fatto che la scansione viene fatta esclusivamente tramite una cuffia, molto simile a una cuffia stereo per la musica, grazie a un complesso sistema di risonanza opto-magneto-acustica. Infatti, ogni organo, tessuto e cellula ha la propria frequenza specifica che viene memorizzata dal sistema diagnostico per poi essere riprodotta, visualizzata e confrontata con i processi fisiologici caratteristici dello stato di salute.
La misurazione comparata tra il segnale rilevato dalle strutture in equilibrio e quello rilevato dalle strutture alterate consentirà di valutare con precisione il tipo e l’importanza della patologia.
E’ possibile vedere come funziona il dispositivo cliccando sul seguente link
Distribuito da QantiQa, col supporto medico-scientifico di HealthQE.